Ago spada ary casa stark

Casa Stark, Ago, la spada di Arya

Ago spada ary casa starkArya è uno dei personaggi più amati di Casa Stark della serie Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George Martin, nonché della serie TV tratta dai libri che sta spopolando in questo periodo: A Game of Thrones. Ago (Needle), la spada di Arya Stark, è tra le repliche più vendute al momento insieme a quelle della spada bastarda di Jon Snow e dello spadone di Eddard Stark.

spada bastarda a una mano e mezza

La spada bastarda o spada a una mano e mezza

spada bastarda a una mano e mezzaLa spada bastarda, anche definita spada a una mano e mezza, presenta caratteristiche intermedie tra la spada classica a una mano e la spada a due mani o spadone. Le varie peculiarità che la pongono a metà strada fra le altre tipologie di spade medievali e rinascimentali permette al combattente di poter utilizzare tecniche di scherma a loro volta peculiari. Secondo molti storici la spada bastarda è andata diffondendosi per contrastare l’efficacia sempre maggiore delle corazze (specialmente di piastre).

wakizashi spada corta giapponese

Il wakizashi, spada gemella della katana

wakizashi spada corta giapponeseIl wakizashi è una spada giapponese dalla tipologia simile a quella della più famosa katana, fatta esclusione per la lunghezza decisamente inferiore: tra i 50 e gli 80 cm complessivi. L’importanza del wakizashi è molto più grande di quanto spesso si pensi: definito anche come il “guardiano dell’onore” il wakizashi veniva portato al fianco dai samurai in abbinamento con la katana e, se questa talvolta non veniva indossata, dal wakizashi il samurai non si separava mai.

armi medievali spada due mani spadone

Armi medievali: la spada a due mani

armi medievali spada due mani spadoneTra le varie spade in uso nel medioevo europeo la spada a due mani è quella che presenta una maggiore lunghezza della lama, tra i 120 e 150 cm, e quindi anche maggior peso e potenza nell’impatto. Data la lunghezza della lama anche la larghezza della stessa è decisamente più ampia rispetto alle spade normali e alle cosiddette spade bastarde, per questo motivo le spade a due mani, o two-handed sword, sono caratterizzate da una scanalatura e da un doppio filo, ovvero una doppia affilatura, presente su entrambi i lati della lama.

Le spade nella storia: classificazione primaria e caratteristiche

Fu la fine dell’Impero Romano d’Occidente a segnare una svolta anche nella fattura e nell’uso della spada nel mondo occidentale. A seguito delle invasioni barbariche, infatti, fu introdotta la spada normanna, che da allora fu l’espressione con cui, per antonomasia, si definiva la spada più comune. La spada normanna era un’arma bianca tradizionale derivata da quelle vichinghe e soprattutto faceva riferimento a quelle longobarde.

Questo tipo di spada era a lama larga, con guardia a croce come da tradizione anche per quanto riguarda altri tipi di spada.  Vediamo come la forma stessa e la forgia della spada indirizzi l’uso stesso dell’arma, esprimendo la qualità dei combattenti e finanche le caratteristiche della mentalità dell’epoca della quale la spada fa parte. I diversi tipi di spada sono stati nella storia davvero numerosi. Passiamo ad analizzarne i principali.

Katana nel fodero

Katana, la lama del samurai

L'Ultimo Samurai impugna la KatanaCon il termine Katana si intende la spada lunga giapponese anticamente usata dai Samurai. Questa spada in genere è caratterizzata da una lama leggermente ricurva e taglio singolo di  lunghezza superiore ai sessanta centimetri.  Come gli altri tipi di spade la Katana permette degli affondi con delle efficaci stoccate ma la tecnica più usata era quella colpire con dei fendenti impugnata principalmente a due mani. L’arte di maneggiare la katana si chiama Iaido, o Battōjutsu o Iaijutsu. I Samurai portavano la loro Katana con il filo della lama rivolto verso l’alto in modo che, all’occorrenza, con abili movimenti potessero sguainarla velocemente; inoltre portandola in tal modo si evitava che il filo della lama potesse danneggiarsi nel tempo, sfregando per gravità, contro l’interno del fodero.

I giapponesi cominciarono a produrre spade in ferro alla fine del IV secolo. All’inizio si trattava di spade dritte imitate dalle lame cinesi dai quali i giapponesi avevano appreso la tecnica della tempra differenziale. Successivamente, nel periodo Heian (782-1180) le spade giapponesi assumono la classica forma ricurva, sono più lunghe della katana e vengono usate spesso dalla cavalleria tenute in posizione tachi (con la lama rivolta verso il basso).