Il modulo per il riconoscimento di esplosivi e manufatti pirotecnici messo a disposizione dalla Polizia di Stato italiane è un modello non solo semplice, ma completo: a differenza di altri moduli, infatti, presenta una parte introduttiva che permette a chiunque lo compili di ripassare subito, da fonti a dir poco certe, tutte le leggi in proposito di esplosivi e manufatti pirotecnici. La richiesta è in sé assai semplice da compilare, e particolarmente utile in questo periodo, precedente il capodanno.
Polizia di Stato
Modulo per la denuncia di detenzione e cessione armi e munizioni
Riportiamo qui il modulo per la denuncia di detenzione e cessione di armi e munizioni della Polizia di Stato italiana, ricordando che tale denuncia deve essere inoltrata ogni qualvolta si viene in possesso di armi o munizioni per acquisto personale o eredità, si cedono armi e munizioni ad altre persone, cambia il luogo di detenzione delle stesse.
Licenza per collezione di armi, cos’è e come ottenerla
La licenza per collezione di armi permette, in sostanza, la detenzione di armi da sparo in numero superiore al massimo previsto per legge, e questo vale anche per altre categorie di armi antiche.
2 Giugno, la Festa della Repubblica
Il 2 giugno viene celebrata, con una festa ed una parata militare, la nascita della Repubblica Italiana. Questa data infatti viene considerata la data effettiva della nascita del nazione come la conosciamo oggi.
Tutti gli italiani infatti il 2 giugno del 1946 furono chiamati a votare per scegliere quale forma di governo dare al Paese dopo la caduta del fascismo; fu istituito quindi, a suffragio universale, un referendum con il quale gli italiani potevano esprimere la loro scelta tra monarchia e repubblica. Il risultato è ormai noto: gli italiani decisero che la loro Nazione doveva essere una Repubblica soppiantando così la monarchia che aveva regnato nel Paese per 85 anni; gli appartenenti alla famiglia regnante dei Savoia furono esiliati fino ai giorni nostri.
NOCS, Sicut Nox Silentes dicono le Forze Speciali della Polizia di Stato
Nel 1974, per fronteggiare la crescente minaccia terroristica ed eversiva in tutta Europa ogni Nazione decide di dotarsi di unità speciali addestrate a fronteggiare e reprimere questo tipo di minaccia. L’Italia non è da meno e dopo alcuni tentativi ben riusciti nel 1978 l’allora Ministro dell’Interno Francesco Cossiga istituisce ufficialmente le Unità Speciali delle Forze di Polizia: nasce il NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza della Polizia di Stato.
NOCS, addestramento base ed avanzato del reparto speciale della Polizia di Stato
Gli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato, a richiesta possono partecipare alla selezione per entrare a far parte del reparto speciale. Coloro che supereranno la dura settimana di selezione saranno avviati al corso basico della durata di sei mesi per diventare Operatori del NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza.
Gli aspiranti a divenire Operatori NOCS devono seguire, e superare con successo ovviamente, un durissimo corso base che dura sei mesi; durante questi sei mesi gli uomini vengono sottoposti ad un intensivo addestramento volto a migliorare soprattutto la condizione fisica di ognuno di essi, l’abilità nell’utilizzo di ogni tipo di arma e le tecniche base di autodifesa e di offesa nel combattimento corpo a corpo sia con armi che a mani nude (WuShu); inoltre agli aspiranti vengono insegnati i fondamenti delle tattiche di combattimento e le tecniche per la protezione di personalità.
NOCS, come si entra a far parte delle forze speciali della Polizia di Stato
Li abbiamo sempre visti nei film e spesso abbiamo sognato di diventare come loro: sono gli uomini dei Reparti Speciali. In Italia, come in tutti gli altri Paesi del Mondo, vengono addestrate in vari ambiti operativi unità specializzate nel portare a compimento missioni ad altro rischio volte alla lotta antiterrorismo, alla criminalità organizzata ed alla liberazione di ostaggi.
Tra i vari reparti speciali di corpi militari e civili italiani spicca sicuramente il NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza della Polizia di Stato. Ma come si diventa un operatore del NOCS?
NOCS, equipaggiamento del reparto speciale della Polizia di Stato
Non sono semplici poliziotti, è davvero difficile vederne uno per strada e se un giorno capitasse di vederlo conviene allontanarsi il più possibile dalla zona perché, a meno che non stiano girando un film, di sicuro nei paraggi ci sono almeno altri tre uomini vestiti nello stesso modo, armati e pronti a fare qualcosa di speciale.
Non stiamo parlando di qualche supereroe dei fumetti ma di uomini reali: sono gli operatori del NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza della Polizia di Stato; sono uomini super addestrati specializzati in missioni ad alto rischio, pronti a tutto e capaci di tutto.
NOCS, organizzazione del reparto speciale della Polizia di Stato
Durante gli anni settanta, per fronteggiare la crescente minaccia terroristica, la Polizia Italiana decide si dotarsi di un nucleo speciale composto da uomini super addestrati e capaci di risolvere ogni tipo di situazione. Artefice della creazione del primo Reparto Speciale della Polizia Italiana fu Francesco Cossiga, all’epoca Ministro dell’Interno, che istituì una squadra speciale per la lotta al terrorismo; nasce il NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza, della Polizia di Stato.
Il NOCS è un reparto speciale della Polizia di Stato costituito da uomini altamente specializzati, con un bagaglio addestrativo speciale, impiegati in operazioni di altissimo rischio; in genere gli uomini del NOCS compiono missioni finalizzate alla liberazione di ostaggi, alla cattura di criminali e terroristi in situazioni rischiose che possono prevedere l’irruzione in ambienti chiusi.
NOCS, storia delle Forze Speciali della Polizia di Stato Italiana
Gli anni settanta sono ricordati dalla storia come gli anni del terrorismo, gli “anni di piombo”, sia in Italia ed in tutta Europa; i vari governi si mossero per fronteggiare i vari gruppi terroristici istituendo appositi reparti specializzati. Nel 1974 l’Italia fu segnata dal sangue delle stragi (Piazza della Loggia a Brescia), e dei vari attentati terroristici come quello all’Aeroporto di Fiumicino.
Per fronteggiare il terrorismo la Polizia italiana, all’epoca Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, nel 1974 costituì una squadra scelta di uomini appositamente addestrati: nasce così sotto il comando del questore Santillo l’Ispettorato Generale per l’Azione contro il Terrorismo che l’anno dopo diviene S.D.S., Servizio di Sicurezza.