MP5 Heckler & Koch, vediamo nel dettaglio le caratteristiche dell’arma in dotazione speciale ai Carabinieri, una delle pistole mitragliatrici più famose del mondo, esistente in un gran numero di diverse varianti.
Heckler&Koch
PSG1, dalla Heckler&Koch il fucile di precisione per Forze Speciali
Il PSG1 (Präzisions Schützen Gewehr- fucile di precisione per tiratore), è un fucile di precisione semi-automatico prodotto dalla casa d’armi tedesca Heckler & Koch. Le origini dello sviluppo di questo fucile risalgono alle Olimpiadi del 1972 in risposta all’attentato terroristico che provocò il cosiddetto “massacro di Monaco” proprio in quella occasione; la polizia tedesca non fu in grado di impegnare i terroristi con sufficiente rapidità in modo da impedirgli di uccidere gli ostaggi. Così la H&K fu incaricata di creare un nuovo fucile semiautomatico per uso militare e di polizia che fosse dotato di una elevata precisione e di un caricatore di grande capacità.
MP5, un arma speciale per operazioni speciali
La HK MP5 (Heckler und Koch Machinenpistole model 5), per gli amici MP5, è una pistola mitragliatrice ideata dalla casa tedesca Heckler & Koch (HK) negli anni sessanta. Già dalla Seconda guerra mondiale la Heckler und Koch di Obendorf in Germania, si affermò come una delle case produttrici di armi più importanti d’Europa; il suo successo era imperniato sulla produzione del fucile G3 divenuto successivamente una delle armi standard della Nato.
Proprio prendendo spunto dal progetto G3, dal quale riprese il valido sistema di chiusura, Heckler&Koch ideò l’MP5 (inizialmente chiamato HK54, dove il “5” definisce le submachine gun, mentre il “4” definisce il tipo di munizioni da 9 x 19 mm), una versione pistola mitragliatrice del fucile G3.