Musei militari, firmato accordo per valorizzarli

Musei militari, firmato accordo per valorizzarli

I musei militari sono una vera e propria ricchezza per l’Italia ed è tempo che entrino a pieno titolo negli itinerari culturali del nostro Paese. L’ha sancito un accordo innovativo  firmato dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, per la valorizzazione e la promozione turistica del patrimonio museale militare italiano. Per festeggiare l’evento da oggi, 8 luglio a domenica dieci luglio, tutti i musei militari coinvolti saranno aperti al pubblico fino alle 23

 

Museo storico bersaglieri Roma

Legionari di Cesare in marcia sulla via Emilia (VIDEO)

Legionari di Cesare in marcia sulla via Emilia (VIDEO)

Proprio come accadde nella notte fra l’11 e il 12 gennaio del 49 a.C. quando Giulio Cesare, con la sua legio XIII giunse al Rubicone, dove pronunciò la fatidica frase, ‘alea iacta est’, il dado è tratto: per poi marciare su Roma e cambiare le sorti di Roma e del mondo. Un gruppo di 8 legionari (Contubernium) in completo assetto di marcia ha ripercorso per tre giorni la via Emilia privilegiando i tratti più antichi come i soldati di Cesare. Si tratta  di un evento di rievocazione storica ed archeologia sperimentale ideato ed organizzato dall’Associazione di rievocazione storica Legio XIII Gemina – Ariminum e dall’archeologa Cristina Ravara Montebelli.

 

 

 

Le origini della carabina

concorsi carabinieriLe carabina è un’arma da fuoco che ha origini molto lontane. Infatti, la carabina, fu inventata nel corso del 1500. La sua invenzione era dovuta alle esigenze di guerra dell’epoca, ovvero per soddisfare i bisogni dei soldati a cavallo.

Soldato USA in battaglia armato di M4A1

Fucile d’assalto M4, dai Reparti Speciali ai Marines

Soldato USA spara con un M4A1 Una delle armi più conosciute e più apprezzate da eserciti e forze di polizia di tutto il mondo, per versatilità, resistenza e affidabilità in combattimento, è il fucile d’assalto M4.

Quest’arma fece la sua prima comparsa nel 1994 alla fiera per le armi da difesa di Abu Dhabi, come  variante di un altro ben noto fucile d’assalto, l’M16A2, e come evoluzione diretta della carabina utilizzata dai soldati americani stanziati per la guerra nel Vietnam della famiglia AR-15 denominata XM177E2 in calibro 5.56 mm.

Fucile d'assalto FAMAS versione digitalizzata FELIN

FAMAS fucile d’assalto francese

Soldato francese in puntamento con fucile d'assalto FAMASAlla fine degli anni sessanta l’esercito francese decise di dotare i propri fanti di un’arma leggera  idonea a sostituire i vecchi fucili MAS-49, le pistole mitragliatrici MAT 49 ed i fucili mitragliatori FM-24/29 ormai obsoleti.

L’idea era di avere una sola arma che riunisse in un unico elemento le qualità di un fucile d’assalto, di una pistola mitragliatrice e di un fucile mitragliatore sostituendo così l’intera gamma di armamento in dotazione alla fanteria. La fabbrica d’armi francese Manufacture d’armes de Saint-Étienne, in base alle specifiche richieste dell’esercito, sviluppò il progetto FAMAS, Fusil d’Assaut de la Manufacture d’Armes de St-Étienne.

Soldato dell'US Army spara con M202A2 Flash

M202 FLASH, il lanciarazzi portatile incendiario

Schwarzenegger Commando con lanciarazzi M202 FlashTutti quelli che hanno visto almeno una volta il film “Commando” interpretato da Arnold Schwarzenegger si saranno chiesti cos’era quella specie di lanciarazzi a quattro tubi che si portava dietro ed utilizzava poi contro i nemici in massa nella villa del dittatore nell’inventata isola di Val Verde.

Molti avranno pensato ad un arma di fantasia inventata appositamente per dare più potenza di fuoco al personaggio (non che gli mancasse!), invece il lanciarazzi che vediamo nella pellicola è un arma americana denominata M202 FLASH (Flame Assault SHoulder Weapon – arma incendiaria d’assalto a spalla).

Soldato tedesco spara con STG44 con cannnocchiale

MP-44 o STG-44, il progenitore dei moderni fucili d’assalto

Soldato tedesco spara con un MP44 STG44Una delle armi più rappresentative della Seconda Guerra Mondiale, soprattutto negli ultimi anni prima della sconfitta della Germania nazista, è il fucile d’assalto MP44 o StG44 in dotazione alle truppe di fanteria della Wehrmacht.

Quest’arma deriva dal esigenza di sostituire un altro fucile che pure ha avuto un ruolo predominante per le truppe tedesche dall’inizio del conflitto mondiale, l’MP40 Schmeisser; le sperimentazioni avevano lo scopo di creare una nuova arma che fosse stata rivoluzionaria per la fanteria tedesca.

MP40 Schmeisser equipaggiamento dell'esercito tedesco

MP 40, lo “Schmeisser” della Wehrmacht

Sottufficiale tedesco armato con MP40Una delle icone della Seconda Guerra Mondiale, dal punto di vista militare germanico, è proprio il soldato dell’esercito tedesco che impugna un mitra durante battaglie in campo aperto o rappresaglie nei paesi assoggettati: quel mitra si chiama MP40.

Il mitragliatore MP40 (Machine Pistole 40) nasce dallo sviluppo definitivo di un prototipo dello stesso tipo di arma denominato MP36; il prototipo MP36 era un’arma completamente realizzata in metallo ideata dall’azienda tedesca Erma-Werke a seguito di una specifica richiesta da parte del governo tedesco per dotare le proprie truppe di una nuova arma automatica.

I mezzi anfibi SanMarco e Lagunari della Forza di Proiezione dal Mare

Iveco SuperAV (VBA), dal Centauro il futuro Veicolo Blindato Anfibio

Test di prova del nuovo mezzo anfibio Iveco SuperAVNonostante le innumerevoli difficoltà le Forze Armate italiane volgono sempre uno sguardo all’innovazione tecnologica soprattutto dei mezzi finalizzata alla sicurezza dei propri uomini; tra i veicoli militari in fase di sperimentazione potrebbe divenire  operativo per i soldati italiani un nuovo mezzo anfibio blindato APC: è l’Iveco SuperAV.

Il SuperAV è un veicolo corazzato di tipo APC (Armoured Personnel Carrier) gommato 8×8 che nasce dal progetto base del VBM 8×8 Freccia in dotazione all’Esercito Italiano; il prototipo di questo mezzo anfibio, sviluppato dalla divisione Defence Vehicles della Iveco, è stato presentato all’edizione 2010 dell’Eurosatory, il Salone Internazionale delle Forze terrestri.

Freccia (VBM), Veicolo Blindato Medio Multiruolo

Carro VBM Freccia dell'Esercito Italiano operativo in AfghanistanDall’esigenza dell’Esercito Italiano di avere un veicolo APC (Armoured Personnel Carrier), ovvero un veicolo blindato capace di portare una squadra di soldati sul campo di battaglia in sicurezza nasce il Veicolo Blindato Medio “Freccia”.

Il nuovo carro Freccia nasce dalla classe dei carri Centauro ed è stato progettato e prodotto, come altri veicoli dell’esercito e lo stesso Centauro, dal Consorzio Iveco Fiat-Oto Melara; questo veicolo digitalizzato, primo in assoluto operativo nell’Esercito Italiano, costituisce la principale piattaforma della nuova Brigata Terrestre NEC nell’ambito del programma Soldato Futuro.