5 Torri 2016, spettacolare esercitazione militare

5 Torri 2016, spettacolare esercitazione militare

Attività alpinistiche e di soccorso in parete, con e senza l’ausilio di elicotteri; tecniche di ascensione su pareti di difficoltà fino all’8° grado; la simulazione di un’attività di combattimento in montagna. Aperta al pubblico e con accesso libero, l’attesissima ‘5 torri’ edizione 2016, la grande esercitazione militare internazionale e interforze si svolgerà il prossimo 7 luglio, proprio alle Cinque Torri nelle Dolomiti ampezzane e riserverà fortissime emozioni dando modo ai visitatori di scoprire le abilità degli alpini nelle operazioni in montagna e il risvolto spettacolare di queste complesse tecniche.

 

Elicotteri della Marina, l’AB 212 ASW

elicotteri marinaTra i veicoli aerei della Marina Militare italiana troviamo anche l’elicottero AB 212 ASW. Vediamo tutte le caratteristiche tecniche di questo veicolo aereo facente parte della dotazione di elicotteri della Marina Militare, dalle dimensioni all’autonomia passando per radar, sonar e equipaggio.

Ah 64 Apache: storia, missioni e costi

Operativamente, gli elicotteri statunitensi Huges Ah 64 Apache, di cui abbiamo già parlato, hanno iniziato la loro carriera in occasione dell’invasione di Panama del 1989, loro prima missione. Sono poi stati impiegati nella Guerra del Golfo del 1991, in quella dell’Afghanistan a partire dal 2001, nella guerra in Iraq del 2003 ed in quella del Kosovo esplosa nel 1999. A partire da quegli anni gli elicotteri Apaches hanno guadagnato sempre più in popolarità e fama, e sono stati adottati da numerosi eserciti nel mondo. In particolare, da ricordare che le forze armate israeliane ne fanno ampio uso dagli anni novanta, e li hanno impiegati da allora in tutte le principali operazioni militari in cui il loro governo si è mosso sulla scacchiera internazionale.

Ah 64 Apache: elicottero militare adatto a tutto

L’elicottero Hughes Ah 64 Apache è un mezzo militare di attacco progettato negli Stati Uniti d’America negli anni settanta, e tuttora in uso presso le forze armate Usa. Si tratta di un bimotore biposto, munito di un rotore principale ed un altro rotore di coda, a quattro pale. E’ stato progettato per l’impiego in missioni speciali quali quelle anticarro, d’assalto, quelle di caccia anti elicottero, ed anche quelle di scorta. Grazie a sofisticate tecnologie che sono state applicate all’Hughes Ah 64 Apache fin dal prototipo, ed ora appaiono perfezionate, questo speciale mezzo blindato è in grado di volare in qualsiasi condizione climatica ed anche nottetempo, in condizioni di scarsa visibilità.

Un Comanche di appoggio ai Seals abbattuto?

RAH-66 Comanche, invisibile e letale per orperazioni speciali

RAH-66 ComancheNei moderni scenari bellici ormai le capacità stealth sono divenute la caratteristica principale di ogni mezzo militare sia esso di terra, di mare o aereo; tutte le Forze Militari del mondo utilizzano questo tipo di tecnologia tentando di sviluppare sempre più sofisticati sistemi capaci di rendere invisibili alla tracciatura radar velivoli, navi e mezzi terrestri.

Inizialmente la tecnologia stealth fu sviluppata soprattutto per gli aerei militari al fine di renderli strumentalmente invisibili al nemico mentre ne penetravano lo spazio aereo per missioni spia o missioni operative sfruttando così l’effetto sorpresa. Nel tempo la stessa tecnologia è stata utilizzata anche per le gli elicotteri da guerra ed uno dei maggiori esempi di questo tipo di velivoli è il Boeing-Sikorsky RAH-66 Comanche.

Veicolo Puma 4x4 in missione operativa

Puma (VBLM), Veicolo Blindato Leggero Multiruolo

Puma 6x6 Veicolo Blindato Leggero MultiruoloLa maggior parte degli eserciti dispone di veicoli da combattimento leggeri che possano spostarsi velocemente trasportando armamenti e truppe; questi veicoli vengono chiamati APC (Armoured Personnel Carrier) ovvero veicolo blindato trasporto truppe. L’APC dell’Esercito Italiano è il Puma.

Il Puma è un Veicolo Blindato Leggero, adatto al combattimento per operazioni a bassa intensità, solitamente impiegato per esplorazione tattica ed operazioni fuori area. Il veicolo è di tipo gommato e viene prodotto prodotto dal “consorzio Iveco Fiat – Oto Melara sia nella versione 4×4 che nella versione 6×6. Le due versioni differiscono tra loro per dimensioni e capienza oltre che per la trazione.

Elicottero Iroquois equipaggiato con Gatling M61

Mitragliatrice Gatling, la tempesta di fuoco

M134 Minigun con Gatling SistemLa Gatling è una mitragliatrice che adotta un sistema a canne rotanti alle quali sono collegati altrettanti percussori. In pratica ogni cartuccia viene spinta in avanti fino al momento della percussione in modo che ogni canna spara un unico colpo in modo ciclico durante la rotazione, quindi l’arma espelle il bossolo vuoto e carica automaticamente una nuova cartuccia per poi ricominciare il ciclo di fuoco. Il sistema Gatling permette una maggiore velocità di fuoco a confronto di un minore surriscaldamento delle canne e quindi minore probabilità di inceppamento dovuti in genere proprio al forte volume di fuoco che in questo tipo di arma viene distribuito sulle molteplici canne.

La mitragliatrice Gatling fu inventata dal progettista americano Richard Jordan Gatling nel 1861 e possiamo considerarla la prima mitragliatrice della storia. Nei primi modelli di questa mitragliatrice il moto di rotazione della canne, con relative carica della cartuccia ed espulsione del bossolo, veniva impresso dall’azione manuale su una manovella azionata dall’operatore. Rispetto alle moderne armi dello stesso tipo la Gatling veniva alimentata da munizioni sciolte grazie ad un caricatore metallico a forma conica all’interno del quale le munizioni scendevano per gravità e anziché unite da cingoli o stecche.

Kit di accessori per modifica mitragliatrice serie MAG 58 NATO

M240, l’evoluzione del mito

Un soldato americano impugna una mitragliatrice M240La mitragliatrice M240 viene considerata l’erede moderna dell’ormai anziana mitragliatrice M60, dalla quale riprende i principi di funzionamento e buona parte della dislocazione, nonché la variante statunitense della FN MAG 58 belga; quest’arma viene prodotta dalla divisione americana dell’azienda belga Fabrique National des Armes Herstal ed utilizza caricatori a nastro con cartucce calibro 7,62 × 51 mm.

L’M240 fu entrò in servizio per la prima volta nel 1977 montata su carri armati dell’US Army ma poco alla volta si è diffusa fino ad oggi come arma per ogni applicazione utilizzata da esercito e marina. Pur conservando molte caratteristiche della progenitrice M60 la nuova mitragliatrice se ne distingue per una maggiore affidabilità, grazie ad un migliorato e più complesso sistema di recupero gas di sparo, funzionando così meglio e con minore manutenzione. Il prezzo di questi miglioramenti purtroppo si ritrovano nella maggiorazione di costi e peso (12,5 Kg).

L'M60 a bordo delle imbarcazioni della Guardia Costiera americana

M60, un mito americano

Schwarzenegger imbraccia un M60 nel film CommandoTutti sicuramente ricordano Arnold Schwarzenegger, Silvester Stallone e tanti altri attori, nelle scene di centinaia di film, scaricare interi nastri di mitragliatrice contro i nemici, a volte imbracciata anche con una sola mano, ma pochi sanno di che tipo di arma si tratta; è la mitragliatrice americana M60 calibro 7,62 x 51 mm NATO.

L’M60 riprendeva i principi tecnici della mitragliatrice MG 42 tedesca.  Infatti alla fine della seconda guerra mondiale gli ingegneri della US Ordnance cominciarono a lavorare al progetto di una nuova mitragliatrice che potesse sostituire le varie versioni della Browning calibro 30.06; diedero vita così alla mitragliatrice M60. Della cugina tedesca l’M60 riprendeva non solo il sistema di alimentazione ma utilizzava anche una versione del sistema di chiusura appositamente modificato per sparare solo in automatico anche se a bassa cadenza (raffica 550 colpi/min).