Armi medievali, il martello da guerra e il martello d’armi

Il martello da guerra e il martello d’armi, benché entrambe armi bianche di tipo condundente in uso nel medioevo europeo, non devono essere confusi. Esiste infatti una netta distinzione tra le due armi: il martello d’armi è, difatti, un’arma della cavalleria derivata dal martello da guerra utilizzato dalla fanteria.

Armi antiche, l’ascia da battaglia

L’ascia da battaglia è una delle armi più antiche mai utilizzate dall’uomo. Si tratta in sostanza di una scure la cui produzione segue tuttavia accorgimenti destinati al suo impiego bellico anziché lavorativo. Se l’ascia da battaglia è un’arma antichissima, tuttavia le sue evoluzioni ne hanno fatto un’arma bianca classica anche del medioevo, una delle armi, in conclusione, più utilizzate di sempre.

Armi medievali, storia e caratteristiche della picca

La picca è una delle armi inastate più utilizzate nel medioevo europeo, formata da una punta metallica acuminata montata sopra un’asta di legno di lunghezza in genere compresa tra i 4 e i 5 metri. Il suo utilizzo in battaglia riuscì a modificare profondamente le strategie belliche a causa della sua grande efficacia contro le formazioni di cavalleria.

Armi medievali: il mazzafrusto

Nella categoria delle armi bianche, ossia quelle la cui efficacia d’uso dipendeva strettamente dalla forza d’urto impiegata, troviamo nel Medioevo il mazzafrusto, che si distingue dalla mazza ferrata o stella del mattino, di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo di questo portale. Mentre infatti la mazza ferrata era un bastone costruito in un solo pezzo, il mazzafrusto, in uso dal 1200 al 1600, usato sia in guerra che in tenzoni singole, era caratterizzato da un numero di catene collegate all’estremità libera, che variavano da una a tre e che reggevano ciascuna una sfera di metallo chiodata.

Armi dell’Alto Medioevo: pugnale soppiantato da Scramasax e Sax

In seguito alla caduta dell’Impero Romano, una svolta notevole ci fu anche nell’uso delle armi. Il pugnale, giunto dalla preistoria fino ai giorni nostri e arma in assoluto dalla storia più lunga, subì una decadenza: il suo uso si incrinò, perché venisse sostituito da tipi di coltello considerati di più nobile fattura. Si diffuse infatti lo Scramasax, di origini germaniche, coltello non a doppio filo ma a lama singola.

E’ un’arma corta, lo Scramasax, che poteva essere anche di soli 10 cm. La punta è affilata, ed è stato usato dal V al X secolo sia come arma da caccia, che come utensile variamente adoperabile, che, infine, come arma da difesa: un vero factotum, come lo era il più generico pugnale. Lo Scramasax era comunque di lunghezza talmente variabile da poter essere confuso anche con le spade ad un solo filo, che venivano chiamate comunemente Sax, o anche Sax lungo.

L’alabarda, una fra le armi più temibili del medioevo

L’alabarda, come è noto, è un’arma inastata comunemente a punta, tagliente da entrambi i lati e provvista di un’ulteriore cuspide sul lato posteriore della lama di scure. Furono i mercenari svizzeri i primi a utilizzare in Europa rozzi modelli di alabarda. Con il passare del tempo divenne una loro arma distintiva che pian piano fu adottata in vari altri eserciti, in primo luogo dai lanzichenecchi tedeschi.

Armi medievali: la stella del mattino, o mazza ferrata

Le prime armi usate durante il Medioevo erano le così chiamate mazze, suddivisibili in moltissimi tipi differenti. La comune mazza ferrata che tutti abbiamo visto a portata di mano di qualche armatura ormai in disuso appoggiata alle pareti di vecchi manieri divenuti musei da secoli, non è altro che un tipo di bastone nodoso, o clava. E’ veramente un glorioso cimelio all’interno della storia delle armi, e c’è da dire che i fondamentali rudimenti dei progetti che hanno fatto poi la storia delle armi come noi le conosciamo, ci derivano proprio da quell’epoca.

Primordiali ed essenziali, le prime mazze sono dette, con termine suggestivamente leggendario, le stelle del mattino.  Non si pensi a questa antica arma bianca come ad un pezzo da esposizione e basta, dal momento che in realtà l’uso è arrivato quasi, si potrebbe osare di dire, fino ai giorni nostri: durante la guerra di trincea della prima guerra mondiale ancora vennero impiegate queste armi.