Ancora nell’ambito delle armi da Softair, veniamo oggi ad esaminare il fucile elettrico, dopo aver visto quali sono le caratteristiche peculiari delle armi a molla, a gas e a Co2. Il più sofisticato tipo di dispositivi da Softair, quello della gamma di fucili e pistole a funzionamento elettrico, è in realtà null’altro che una variante delle armi a molla: in questo caso, infatti, la pistola o il fucile sono muniti di uno speciale motorino a batteria, atto a tendere la molla con uno scatto molto veloce, grazie al quale verrà poi espulso il proiettile con grande rapidità. Andiamo a vedere i pregi di questo tipo di alimentazione.
Iniziamo con il dire che le pistole ed i fucili elettrici sono adatti, a differenza di quelli a gas, anche a fare da arma principale durante un combat. Questo li rende molto amati dagli appassionati di Softair a livello mondiale. Infatti, mentre con le armi a gas si può contare su un massimo di una quarantina di colpi grazie alla riserva presente nel caricatore, un’arma elettrica consente di sparare fino a 600 colpi senza bisogno di ricaricare. Questo per quanto attiene ai modelli standard del genere. Perché addirittura esistono sul mercato gamme di caricatori maggiorati, che possono sparare anche più di 4mila colpi senza rimunizionamento.
Decisamente, le armi Softair elettriche sono quelle dalle più avanzate e meritevoli caratteristiche di affidabilità e di godibilità durante lo sport. Dopo la doverosa fase da principiante, ogni appassionato di Softair non può che voler vivere l’esperienza di usarne una. Le altre armi resteranno sempre cari accessori nel suo arsenale privato, e senz’altro permangono come importanti cimeli nella storia personale del tiratore, ma i fucili e le pistole elettriche entrano di diritto tra gli strumenti principi del combattente.
Vediamo l’aspetto economico. Tutte le buone marche di fucili e pistole elettrici da Softair producono serie di armi del tutto smontabili, con pezzi molto facilmente sostituibili e dalle misure standard abbastanza categoriche, che quindi sono facili da trovare sul mercato e da sostituire autonomamente. Ciò rende ancor più interessante il lavoro di manutenzione del collezionista, e senz’altro limita la spesa del tiratore.