Veniamo oggi ad esaminare un’altra importante gamma di armi da Softair: i fucili e le pistole alimentati a Co2. Nell’ambito della rassegna che abbiamo dedicato alle più importanti categorie di armi della gamma Softair, infatti, le armi cosiddette Co2 meritano una trattazione a parte, e costituiscono uno degli argomenti maggiormente cari agli appassionati.
Le pistole ed i fucili Co2 del Softair sono in tutto identiche, per quanto riguarda il meccanismo di funzionamento, a quelli della gamma di armi a gas, della quale abbiamo già parlato. A cambiare è invece un elemento sostanziale per l’utilizzatore: il munizionamento, che anziché essere a gas, con tutti i difetti che ne conseguono e dei quali abbiamo già parlato in precedenza, è costituito da una bomboletta inserita nel caricatore, che si sostituisce una volta che il contenuto è esaurito.
Il sistema usa e getta è molto premiante in fase di combattimento, come ogni appassionato ha ben modo di constatare: mentre nel caso dei fucili e delle pistole a gas il tiratore corre il rischio di restare con l’arma scarica in una fase cruciale, nel caso delle armi a Co2 quest’inconveniente è assai ridotto. Come abbiamo visto, infatti, la valvola delle pistole e dei fucili alimentati a gas può avere delle perdite, è molto soggetta ad usura e rende l’arma inservibile già dopo alcuni combattimenti, nei casi peggiori. Per di più, non ci sono generalmente indicatori che ci segnalino immediatamente il fatto che il gas si stia esaurendo ed abbia bisogno di esser ricaricato a breve. Quindi il tempo a disposizione per ricaricare pistole e fucili a gas è scarso, se questa necessità ci sorprende nel momento meno opportuno. La ricarica delle armi da Sofrair a Co2, invece, è più sicura e certamente più rapida e meno macchinosa. Tutto sommato, tra le due varianti, quella a Co2 è senz’altro la più moderna e funzionale.
Un difetto che si può imputare a questo tipo di arma, in ogni caso, è la scarsa capienza del caricatore: mediamente, raggiunge un massimo di 40 colpi, e ciò fa dell’arma a Co2, come di quella a gas, un dispositivo di cui è sconsigliabile munirsi come arma principale. Come arma secondaria, al contrario, si tratta di un tipo di pistola o fucile molto utile in alcune fasi estreme del combat.