La pistola Smith & Wesson Schofield fu messa in produzione dal 1869. Abbiamo già parlato degli altri storici primi modelli della Smith & Wesson, tra i quali spiccano soprattutto l’indimenticata S & W 29 e la S & W 686. Sempre di quegli anni, questo revolver si fece strada in modo particolare nel classico ambiente del Far West. In questo ambito non si può fare a meno di notare quanto quest’arma abbia trovato terreno fertile tra i pistoleros del tempo, grazie alle sue specifiche caratteristiche: prima tra tutti, la velocità di caricamento, che ne faceva una pistola degna delle migliori scene a cui il cinema classico e moderno ci ha abituati.
Tecnicamente, la pistola s & W Schofield aveva per i tempi delle caratteristiche innovative, come molte armi prodotte da Smith & Wesson, che ne faceva un cavallo di battaglia dell’azienda. Sotto la canna è posizionato uno speciale perno, ed una sicura apposta tra il tamburo e la canna. Sbloccando questo meccanismo, la pistola si apre, scoprendo interamente il suo meccanismo interno. Quando la canna viene abbassata, uno specifico estrattore automatico provvede da solo ad estrarre i bossoli contenuti nel caricatore da sei. Si può quindi ricaricare velocemente, e per farlo non occorre altro che inserire le nuove pallottole all’interno del tamburo e richiudere l’arma.
La S & W Schofield è stata prodotta sia del calibro .44 che .45, che ne faceva un’arma davvero pesante, per essere una pistola maneggevole e di ridotte dimensioni. Altra caratteristica che non si può sottovalutare, è la precisione di tiro che questa pistola consentiva. Come detto, la si può definire il sogno del cowboy. Un altro meritato successo della celebre Smith & Wesson. Tra le pistole prodotte nel 1.800, è forse la più precisa e quella che denota più accuratezza di dettagli, come ricordato anche da Mario Raciti nel suo Dizionario del Far West.
(Nella foto, un’immagine tratta dal recente film Cowboys & Aliens, per il quale si sono usate riproduzioni di queste pistole)