Nel panorama degli shotgun softair, dei fucili a pompa ideali per i softgunner che giocano negli ambienti urban o comunque ristretti, l’M3L della UTG si presenta con un ottimo rapporto qualità-prezzo, che con una buona potenza e precisione garantisce grande divertimento senza grandi investimenti.
Tra gli shotgun softair l’M3L della UTG va senz’altro considerato da tutti coloro che vogliono aggiungere al proprio equipaggiamento softair un fucile a pompa. L’M3L della UTG è un’arma in ABS, quindi plastica ma plastica molto robusta, con alcuni elementi in metallo (le parti più delicate e nevralgiche). Il fucile viene venduto in scatola con polistirolo protettivo, con un caricatore e una cartuccia, una cinghia, un’asta per pulire la canna dello shotgun e un libretto di istruzioni. La resistenza del fucile a pompa è senz’altro buona, considerato che non si odono giochi tra le parti (il fusto dello shotgun è un unico pezzo a due sezioni). L’hop up dell’M3L dell’UTG è disso, come consueto per i fucili a pompa.
Venendo a ciò che concerne le cartucce e i pallini (e quindi il fuoco dell’arma), l’M3L monta cartucce in grado di caricare fino a 30 pallini e si sparano tre pallini ogni volta che si fa fuoco, ne consegue che con ogni cartuccia si carica 10 volte il fucile, dopo occorre sostituire o ricaricare la cartuccia. La potenza è, generalmente, tarata pressoché alla perfezione sul limite del joule e la potenza espressa dal fucile a pompa M3L della UTG è decisamente buona. Anche la precisione è più che rispettabile, con rosate strette e costanti. Nel panorama degli shotgun per il softair i fucili Tanaka dominano come qualità (ma il prezzo è più alto), questo M3L della UTG si pone in una fascia qualitativa inferiore, ma anche il prezzo è decisamente più basso: in sostanza, un’ottima replica che garantisce grande divertimento e non richiede una spesa pesante.
Photo Credits | Airsoft GI