Inaugurato a Roma alla Scuola di perfezionamento per le forze di polizia, l’Anno Accademico 2016-2017, con l’avvio del XXXII Corso di alta formazione, cui partecipano 24 funzionari e ufficiali delle Forze di Polizia Italiane e un ufficiale della Polizia austriaca. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il capo della Polizia Franco Gabrielli, i rappresentanti delle Forze di polizia, autorità politiche ed esponenti del mondo istituzionale ed accademico.
Dopo il saluto rivolto alle autorità intervenute e il discorso da parte del direttore della Scuola, Michele Rocchegiani, è intervenuto il ministro dell’Interno Angelino Alfano.
C’è un modello italiano di sicurezza – ha detto il ministro dell’Interno Alfano – ed è un modello vincente. Il bisogno di sicurezza coincide con il bisogno di libertà e la bravura dei governi e delle Forze di polizie è quello di interpretare i bisogni e dare una risposta adeguata.
A concludere la cerimonia l’intervento del presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi che ha aperto ufficialmente l’Anno Accademico 2016-2017.
Le Forze dell’ordine hanno un ruolo decisivo perché l’Italia faccia l’Italia. E se l’Italia fa l’Italia il mondo è più forte. Le Forze dell’ordine vivono una grande stagione di stress test e stanno rispondendo meravigliosamente. Se avessimo affrontato altri momenti di stress test come quello sulla sicurezza saremmo un Paese migliore. I governi passano, le organizzazioni no, lo Stato crede in voi.
La Scuola di perfezionamento per le forze di polizia, istituita nell’ambito del Dipartimento della pubblica sicurezza, è la struttura istituzionalmente deputata, secondo un modello unico in Europa, a curare, in una prospettiva interforze, la formazione dell’alta dirigenza delle Forze di polizia nazionali.
La Scuola che ammette anche funzionari e ufficiali superiori di Polizia provenienti da altre nazioni, rappresenta un punto di riferimento significativo per l’intero sistema della sicurezza attraverso lo svolgimento di corsi di alta formazione, corsi di aggiornamento in materia di coordinamento interforze e di cooperazione internazionale e corsi di analisi criminale di I e II livello.
Presso la Scuola vengono altresì organizzati incontri e convegni di studio, con la collaborazione di università, istituti culturali ed enti specializzati nella formazione sia italiani che stranieri.
Fonte e foto poliziastato.it