Radio LPD, cosa sono, come funzionano e quali caratteristiche hanno questi utilissimi e diffusissimi apparecchi di comunicazione? Vediamo nel dettaglio le specifiche delle radio basate sui sistemi di comunicazione Low Power Devices.
Le radio LPD sono diffusissime e utilizzate per gli scopi più svariati. Comunicazioni tra soggetti che non vogliono far uso di telefoni, comunicazioni tra soggetti impegnati in attività simil-belliche, comunicazioni nel softair e in attività ludiche più in generale. Ma cosa sono le radio LPD?
LPD è l’acronimo di Low Power Devices e indica sistemi di comunicazione a corto raggio che, questione non da poco, sono ormai da anni deregolamentati in Italia, il che in sostanza significa che non occorre adempiere ad alcun onere di tipo burocratico, non occorre avere alcun permesso per possederne uno o più modelli. Si possono acquistare liberamente in tutta tranquillità.
Le caratteristiche delle radio LPD sono: avere emissione in FM con una deviazione che non deve superare i 5 kHz, non utilizzare più di 69 canali compresi entro i 433,075 e i 434,775 MHz (spaziatura pari a 25 kHz), possedere una potenza che non superi in alcun caso i 10 milliwatt e infine avere una antenna a stilo, senza avere la possibilità di connessione con antenne esterne. Questi i parametri che concorrono a delineare cosa effettivamente sia una radio LPD.
Come abbiamo detto questo genere di radio sono lontanissime dall’avere un lungo raggio, di fatti la loro portata si aggira in genere attorno ai 2 o 3 km, ma tutto dipende dal luogo in cui ci si trova: se si è in campo aperto come è naturale il campo di ricezione sarà esteso, entro luoghi chiusi, con presenza di diversi muri o altri generi di ostacoli, la loro portata si riduce anche drasticamente. Si tratta, in sostanza, di radio a corto raggio che si rivelano molto utili in determinate situazioni.
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