La Guardia Costiera come è noto è un braccio del Corpo delle Capitanerie di Porto. I mezzi di cui dispone la Guardia Costiera sono molti, principalmente navi, ma anche elicotteri e altri aeromobili. Vediamo quindi quali sono.
Tra le navi della Guardia Costiera troviamo mezzi leggerissimi, mezzi più pesanti, navi velocissime e navi dedite a compiti specifici, come le idroambulanze. Ecco la lista completa di tutte le navi che costituiscono la flotta della Guardia Costiera:
CP 2083, CP 2203 CP 255, CP 262, CP 271, CP 318, CP 401 – Cavallari, CP 406 – Scialoja, CP 409 – Ingianni CP 456 – Idroambulanza, CP 542, CP 601, CP 702, CP 803, CP 816, CP 830 – Classe Giubileo, CP 841, CP 901 – Saettia, CP 902 – Diciotti, GC 166, GC A01, CP 301.
Si va dall’idroambulanza da 16,4 metri con velocità massima di 26 nodi e 6 uomini di equipaggio (CP 456), alle navi classe Giubileo con lunghezza di 12,73 metri, velocità di 30 nodi e 6 zattere autogonfiabili in grado di soccorrere fino a 100 persone ciascuna. Troviamo poi i gommoni in vetroresina e per l’appunto gomma, denominati GC 166, adatti al servizio portuale e litoraneo, e la nave Ingianni in acciaio e lega, tra le più imponenti della flotta con i suoi 34,50 metri di lunghezza. Alcune delle navi della flotta possono superare la velocità di 40 nodi.
Ma la Guardia Costiera come accennato possiede anche mezzi aerei. Tra questi gli elicotteri Augusta AB 412 CP e i 4 nuovi Augusta Westland AW139. Si tratta di elicotteri adatti al volo sul mare. Il raggio operativo SAR per gli Augusta AB 412 CP è di circa 200 km, mentre in pattugliamento l’autonomia è di 2 ore e 40 minuti circa. Sono impiegati in ruolo SAR ma anche per sorveglianza di operazioni di Polizia Marittima, dalla vigilanza sulla pesca alla vigilanza sulle aree marine protette.
Infine tra gli altri aeromobili del corpo troviamo 7 Piaggio P-166 con radar multifunzioni per ricerca, navigazione e meteo, 3 ATR 42-MP (bi motori turboelica con radar di ricerca) e un Piaggio P-180.
Photo credits | Sito Ufficiale Guardia Costiera