Non si diventa incursori per caso ma è il frutto, come per qualsiasi altra professione, di tenacia e volontà: ecco gli ingredienti che la Marina Militare italiana chiede a chiunque intenda cimentarsi nel difficile Corso Ordinario Incursori.
Per far parte del GOI occorre seguire un corso triennale composto da diversi fasi operativi e un momento di confronto finale. Il reparto speciale della Marina Militare è formato da una struttura polivalente con precisi compiti e ruoli militari e il GOI rappresenta il reparto che si occupa anche di ruoli offensivi inserita nella dottrina operativa più tradizionale proiettata alla difesa degli interessi nazionali anche fuori dai confini nazionali.
Dopo una fase preliminare dove l’aspirante, oltre a superare alcune prove selettive è sottoposto alle visite mediche per vagliare i suoi requisiti psicofisici, per l’allievo si apre un percorso di formazione militare composto da diverse fasi con una durata annuale ognuno con specifiche particolarità: combattimento a terra, in acqua e su mezzo anfibio.
Il GOI, o Gruppo Operativo Incursori, fa parte, insieme al GIS, Gruppo Intervento Speciale, del COFS, ossia del Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali, alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa. Questa nuova organizzazione risponde alle mutate esigenze di sicurezza in linea con i principali Paesi del Patto Atlantico, NATO.
Infatti, con questa nuova articolazione, le Forze Speciali rappresentano una risorsa di fondamentale importanza per salvaguardare la sicurezza del Paese e sono poste alle dirette dipendenze, mediante una specifica struttura di comando e controllo, del complesso politico-militare nazionale: il capo dello SMD.
Insieme al GOI fanno parte del COFS le Forze Speciali italiane appartenenti alle Forze Armate e all’Arma dei Carabinieri.
Secondo le attuali divisioni e funzioni assegnate attualmente dal Capo di Stato Maggiore della Difesa fanno parte dell’organismo il 9° Rgt. d’Assalto paracadutisti Col Moschin dell’Esercito che svolge tutte le operazioni speciali in ambito terrestre, il GOI della Marina Militare per le operazioni in ambito marino, il 17° Stormo Incursori dell’Aeronautica Militare e il GIS (Gruppo Intervento Speciale) dei Carabinieri che svolge missioni di sicurezza nazionale creato per combattere prevalentemente il terrorismo sul suolo nazionale ma, poi nel corso degli anni, ha assunto altre valenze.