Il fucile Beretta AR 70/90, è un’arma in dotazione ai Carabinieri e rientra nel loro armamentario ordinario. Tra le caratteristiche del fucile abbiamo un peso pari a 4,730 kg, una lunghezza pari a 995 mm e una lunghezza di canna di 450mm. Il Beretta AR 70/90 è un calibro 5,56 mm.
Tra le altre caratteristiche del fucile Beretta 70/90, dotazione ordinaria dell’arma dei Carabinieri, abbiamo le munizioni, 5,56 x 45 mm Nato, un azionamento a sottrazione di gas e una gittata tra i 150 e i 400 m. Il caricatore del fucile è da 30 colpi e l’arma ha una cadenza di tiro da 670 colpi al minuto, con velocità alla volata di 920 metri al secondo. Il modello ha due varianti principali, il Beretta Ar 70 e il Beretta AR 70/90.
Il fucile Beretta AR 70/90 è una variante del modello di base, un suo sviluppo pensato principalmente per le esigenze dell’esercito italiano. Occorre poi notare che i fucili Ar 70/223 e AR 70/90 presentano delle somiglianze. Il fucile Beretta in dotazione all’arma dei carabinieri rientra nella categoria dei fucili d’assalto automatici, ha una canna rigata con sei righe destrorse e un castello in lamiera d’acciaio.
L’azione di recupero gas del fucile agisce tramite il relativo pistone lungo per il recupero, che si trova al di sopra della canna. L’asta di tale pistone è collegata all’otturatore, sono inoltre presenti fori di parzializzazione dell’uscita del gas, mentre per chiudere del tutto la fuoriuscita del gas si alza la leva ad anello per il lanciagranate.
Il mirino del fucile Beretta AR 70/90 presenta tacche di mira del tipo ad alette, pretarate per le distanze di 250 e 400 metri. In Italia l’arma è utilizzata da Esercito italiano, Marina militare, Aeronautica militare, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e, naturalmente, dall’Arma dei Carabinieri. Ne fanno utilizzo anche diversi stati esteri: Burkina Faso, Egitto, Giordania, Lesotho, Malesia, Malta, Messico, Marocco, Nigeria, Paraguay e Zimbabwe.
Photo credits | Esercito Italiano su Wikipedia