La mitragliatrice Fn Mag è un’arma che fa parte della categoria delle mitragliatrici di uso generale (la cui sigla abbreviata è nell’uso comune internazionale Gpmg). Fn sta per Fabrique Nationale de Herstal, la celberrima casa di produzione di armi belga, già immancabilmente citata in questo sito. Mag stava invece per Mitrailleuse d’Appui Général. Come molte altre armi nate in ambito militare, è di fabbricazione belga e porta il marchio di questa famosa fabbrica.
Ampia fortuna ha avuto a livello mondiale questa mitragliatrice, impiegata notevolmente anche da corpi delle forze armate britanniche. Soprattutto i Sas Uk, infatti, ne hanno fatto largo uso per alquanto tempo ponendole nome L7A2. Anche la Nato ne ha apprezzato le caratteristiche e l’ha diffusa in vari Paesi membri. Argentina, Israele, Sudafrica, Singapore, sono altre nazioni che ne hanno fatto uso per alquanto tempo.
Come tutte le armi Gpmg, ovvero di impiego generale, la Fn Mag è un’arma automatica progettata con l’avvento della seconda guerra mondiale, rispondendo all’esigenza di armare la fanteria con una mitragliatrice versatile. Si tratta infatti di un’arma adatta sia alle necessità di attacco che di difesa bellica. Si tratta di un dispositivo sufficientemente leggero, come tutte le armi che nel secondo conflitto mondiale andarono a sostituire i meccanismi di raffreddamento ad acqua, più pesanti ed ingombranti, con sistemi ad aria. Il funzionamento è sempre termodinamico, per cui il meccanismo di raffreddamento resta importante, ma risulta molto migliorato rispetto alle precedenti armi, sia per quanto riguarda la robustezza dell’impianto, che la praticità di uso.
I primi modelli furono realizzati tra gli anni ’40 e gli anni ’60. L’Fn Mag non ebbe difficoltà a diventare diffuso e molto popolare presso i vari eserciti che fin da subito lo adottarono, grazie alla sua costituzione semplice ed alla funzionalità pratica dalle prestazioni elevate e poco difficoltose all’uso. La famosa già menzionata fabbrica di armi belga Fabrique Nationale de Herstal ne produsse uno dei tanti tipi. Le altre varianti dell’Fn, infatti, furono molte ed ebbero anche altri progettatori in giro per il mondo.