Fra gli eventi softair di inizio 2013 spicca La prova Bin Laden, evendto organizzato dai club Asd Mercenari Pontini e Asd Linea Gustav per il 13 e 20 gennaio in provincia di Latina. Si tratta di un torneo urban-combat-recon della durata di 4 ore circa, dall’iscrizione peraltro piuttosto economica.
L’evento softair La prova di Bin Laden ha in breve tempo riscontrato un buon successo chiudendo le iscrizioni per la giornata del 13 gennaio 2013. Un’altra giornata è stata quindi fissata per il 20 gennaio 2013, e le iscrizioni sono aperte: entro il 15 novembre va inviato il 50% della quota di iscrizione per la squadra (ovvero 100 euro) per bloccare il proprio posto all’evento. Come si sarà notato, il prezzo complessivo per partecipare è di 200 euro a squadra, per squadre composte da 8 operatori, per un costo per ogni singolo giocatore pari solo a 25 euro. Un evento che non richiede grandi somme, quindi.
Passiamo al background del torneo softair La prova Bin Laden:
Sono passati 10 anni dagli attacchi dell’11 settembre: da allora, l’intelligence americano ha scatenato la più grande caccia all’uomo di tutti i tempi. Nel 2011 però, la CIA decide di selezionare un’unità speciale di Navy Seals, per una missione segreta in Afghanistan. Il nome in codice dell’obiettivo finale è… Nemmeno i membri del team conoscono il reale obiettivo di questa operazione, direttamente coordinata dalla Casa Bianca: trovare Osama Bin Laden. Il gruppo si troverà ad affrontare e gestire una crescente tensione, che porterà ogni componente a riflettere sulle proprie vite, sui propri sogni e sul senso ultimo della missione, fino a trovare la forza e il coraggio per portare a termine il proprio compito.
La difficoltà prevista dagli organizzatori è medio-alta, quella del terreno media. È obbligatorio indossare una giacca mimetica di qualsiasi tipo, e l’evento si terrà con qualsiasi condizione meteorologica. Tutti gli appassionati di softair residenti a Latina, Roma, e nel Lazio in genere, possono ottenere maggiori informazioni scrivendo all’indirizzo email: [email protected].
Photo Credits | Pelice su Flickr