Equipaggiamento dell’Esercito Italiano, vediamo oggi quali sono i vari tipi di visori notturni in dotazione ai membri dell’Esercito, quali sono le caratteristiche e quali le differenze tra i vari modelli.
Tra l’equipaggiamento in dotazione individuale ai membri dell’esercito italiano troviamo tre differenti visori notturni, due binoculari e uno monoculare. Il visore notturno monoculare AN/PVS 18 M983 è versatile e può essere agganciato all’elmetto. Viene prodotto dalla ditta statunitense Northrop Grumman, la sua prestazione è stimata in III Gen. – 64 lp/mm, come limiti di sommergibilità ha i 20 metri per 2 ore. L’alimentazione del dispositivo è data da una batteria AA, il campo visivo è di 40 gradi e l’ingrandimento X1.
Un altro modello di visore notturno facente parte dell’equipaggiamento dell’Esercito Italiano è il visore binoculare AN/PVS 15 M593. Questo dispositivo, come si legge sul sito dell’Esercito, “consente di incrementare le capacità operative in ambiente notturno o in condizioni di limitata visibilità”, permettendo quindi osservazione, puntamento, guida di mezzi in condizioni particolari, nonché migliori condizioni di combattimento. È prodotto sempre dalla Northrop Grumman, con prestazione III Gen. – 64 lp/mm, campo visivo di 40 gradi, attacco per l’elmetto, ingrandimento X1 e alimentazione da batteria AA. Come sommergibilità il limite è anche qui quello dei 20 metri per 2 ore.
Ultimo tipo di visore notturno che rientra nell’equipaggiamento individuale dell’Esercito Italiano è il visore binoculare AN/PVS 21, con prestazione III GEN. plus, alimentato da 1 batteria AA da 1,5-3,6V, con attacco per elmetto, campo visivo di 40 gradi, un peso maggiore rispetto ai precedenti modelli, pari a 750 grammi, sommergibilità fino a 10 metri, ingrandimento per 1, messa a fuoco da 33 cm fino a infinito. Per quest’ultimo modello la temperatura operativa va dai meno 30 ai +52 gradi centigradi.
Completa la sezione degli “Altri Apparati” dell’equipaggiamento in dotazione all’esercito l‘ottica di puntamento red dot da applicare sulle varie armi in dotazione ai membri della forza armata.
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