Tra i vari difetti tecnici di chi pratica il tiro con l’arco quelli relativi a tiri con risultati che difettano costantemente in una direzione possono essere corretti in base ad alcune indicazioni solitamente fornite dagli istruttori di tiro. Vediamo quali possono essere le cause di frecce impattanti, in media, sempre troppo in alto rispetto al centro del bersaglio.
Tra le prime cose da controllare abbiamo senz’altro l’impugnatura dell’arco: se questo è impugnato troppo basso sulla grip la freccia tenderà naturalmente a un leggero impennamento. Occorre controllare quindi che la grip sia posizionata come dovuto sul riser e che non si pieghi troppo il polso localizzando quindi il punto di pressione della mano in maniera errata.
Altra possibile causa è lo sbandamento verso l’alto del braccio che regge l’arco. Questo è un difetto comune tra coloro che si avvicinano al tiro con l’arco. Per correggerlo occorre tenere bene a mente l’importanza del follow-trough, cercando di mantenere costante la tensione psicologica dal rilascio all’impatto.
Frecce impattanti troppo in alto sul bersaglio possono essere inoltre dovute a un allungo troppo forzato, con estensione esasperata (da moderare, quindi), nonché a effetti di pinzamento della cocca sulla corda, che causano inflessioni sul piatto dell’arco verso il basso, facendo partire la freccia verso l’alto, difetto da correggere distribuendo in manera più uniforme la tensione sulle dita della corda. Va inoltre tenuto conto che se la mano si apre troppo repentinamente o al contrario troppo lentamente rilasciando un “dito per volta” possono aversi effetti di sballamento nel tiro. Errore questo da correggere puntando un rilascio della corda decisamente più rilassato. Ci sono inoltre altri due piccoli particolari che potrebbero causare leggeri squilibri d’assetto: l’abitudine a lanciare tenendo la bocca aperta o la testa troppo indietro.
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