Detenzione e cessione di armi e munizioni

Photo Credits - Handout - Getty Images News - Getty Images - 451957203Per detenere delle armi in casa non è sufficiente essere in possesso di un regolare porto d’armi, ma è necessario denunciare ogni singola arma tenuta tra le pareti domestiche. In particolare tale denuncia riguarda le armi acquistate o avute in eredità, le armi o le cartucce vendute o regalate ad una seconda persona e la variazione del luogo di detenzione (ad esempio se ci si trasferisce ad un altro indirizzo o in un’altra città.

Come e dove presentare la denuncia per la detenzione di armi

Per presentare la denuncia occorre recarsi in Questura o al Commissariato di Polizia o ancora alla Stazione dei Carabinieri e richiedere l’apposito modulo. La Legge permette di detenere fino a tre armi da sparo, sei armi sportive diversi fucili da caccia. Le armi in questione devono essere tenute all’interno delle mura domestiche, a meno che non si abbia un regolare permesso per il trasporto all’esterno. Per avere la possibilità di detenere più armi di quelle consentite dalla Legge, occorre richiedere una licenza per la collezione di armi, ma in questo caso non sarà possibile detenere le munizioni.

Detenzione delle munizioni

Chi vuole detenere delle munizioni in casa è obbligato a presentare la relativa denuncia per il possesso. In particolare, è obbligatorio denunciare la detenzione di munizioni per pistola e rivoltella (fino ad un massimo di 200 pezzi) e per i fucili da caccia non caricati a pallini. Per questi ultimi è obbligatorio denunciare la detenzione quando si è in possesso di più di mille pezzi, ricordando comunque che il limite massimo consentito è di 1500 pezzi.

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