Corea del Nord, il regime ha spostato un missile sulla costa, che è ora pronto per un test ad alta, anzi altissima tensione. Dopo la dichiarazione di un possibile attacco nucleare agli USA a breve termine Pyongyang continua a dimostrarsi minaccioso.
La Corea del Nord ha gli occhi di tutto il mondo addosso. Dopo la dichiarazione formale inviata agli Stati Uniti di un possibile attacco nucleare a breve termine, ora arriva una notizia dell’ultimo minuto da parte dell’agenzia di stampa Yonhap, con sede in Corea del Sud. Gli Stati Uniti spostano le difese sul lato occidentale in modo da esser preparati a un eventuale attacco e la Corea del Nord risponde preparando un missile sulla costa per quello che è stato definito come un test.
Non si tratta tuttavia di un missile a lunga gittata con la potenzialità di trasportare una testata nucleare, ma di un missile medio raggio che non può raggiungere gli States. Lo ha spiegato Kim Kwan Jin alla Commissione Difesa del parlamento:
Non si tratta di un missile Kn 08 ma può raggiungere distanze significative non può raggiungere il territorio americano.
Questo quanto riferito dal ministro sud coreano. Ma c’è chi dissente: secondo altre fonti giapponesi (il giornale Asahi in particolare) si tratterebbe di un missile Musudan, in grado di raggiungere obiettivi distanti fino a 4 mila km, e quindi capace di colpire la base missilistica degli Stati Uniti a Guam.
La tensione è davvero alle stelle e questa nuova mossa da parte del regime di Pyongyang non può certo tranquillizzare gli animi. Anche considerando il missile come a corto raggio un test in questo momento non può che apparire come un ulteriore passo in direzione di un conflitto. Tutto il mondo si chiede se la Corea del Nord tenterà davvero di colpire gli States, dalla Corea, tuttavia, nessuna informazione, ma solo gesti lontani dal poter distendere la tensione.
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