Per gruppi di uomini speciali chiamati a compiere operazioni speciali ci vogliono armi speciali; i reparti speciali italiani, militari e non, dispongono di una vasta gamma di armi di ogni tipo in modo da avere sempre la giusta dotazione richiesta per le specifiche della missione da compiere.
Per quanto concerne l’armamento degli Incursori del COMSUBIN oltre ad avere le classiche armi in dotazione a tutte le forze speciali, per la loro prerogativa di impiego in ambienti acquatici, essi prediligono armi in genere resistenti all’acqua o addirittura subacquee.
Quindi ogni operatore avrà a disposizione, come armamento individuale, una o due pistole a scelta tra la classica Beretta 92FS, la Glock 17 o altre sue varianti e la nuova Beretta Px4 Storm; questi ultimi due modelli si adattano maggiormente alle missioni tipiche degli Incursori di Marina grazie alla loro alta resistenza all’acqua del loro corpo realizzato in tecnopolimeri. Ovviamente in ambiente subacqueo c’è bisogno di armi apposite, pertanto tra le armi in dotazione ad ogni Incursore ci sono fucili subacquei e la pistola subacquea H&K P-11 capace di sparare fino a cinque dardi calibro 7,62 mm.
Oltre alle armi corte gli Incursori utilizzano vari tipi di arma lunga, in genere fucili d’assalto, mitragliatrici e pistole mitragliatrici; tra i fucili d’assalto più usati c’è l’ormai diffusissimo fucile M4 della Colt in calibro 5,56 mm ma nella fornitissima armeria del COMSUBIN si trovano anche i fucili d’assalto H&K 416 ed H&K G36 anch’essi in calibro 5.56mm, nonché l’H&K 417 in calibro 7,62 mm che ha la doppia funzione di fucile d’assalto e di fucile di precisione se dotato di una buona ottica come pure il nuovo Beretta Cx4 Storm in vari calibri con corpo realizzato in tecnopolimeri. All’M4 e agli altri fucili d’assalto possono essere montati i lanciagranate M203 da 40 mm.
Per missioni in ambienti ristretti gli Incursori possono prediligere armi ugualmente efficaci ma più corte e maneggevoli come le pistole mitragliatrici; fino ad alcuni anni fa la pistola mitragliatrice per eccellenza era la Beretta PM12/S2 ormai però dismessa per obsolescenza e sostituita dalle più moderne Pistole mitragliatrici H&K MP5 ed H&K MP7 nelle varie versioni e spesso munite di silenziatore. Spesso uno degli operatori porta con se una seconda arma lunga che in genere è un fucile a pompa calibro 12 da utilizzare nel caso di contatti ravvicinati o per sfondare porte durante le irruzioni.
Alle armi in dotazione individuale si aggiungono poi quella di squadra in genere equipaggiate ad uno o due operatori ed hanno in genere una funzione di appoggio tattico; tra questo tipo di armi l’armeria del COMSUBIN dispone della mitragliatrice leggera FN Minimi in calibro 5.56 mm, della mitragliatrice M60E3 e della mitragliatrice MG 42/59 entrambe in calibro 7.62 mm, nonché del Lanciagranate automatico H&K AGS da 40mm. Sugli automezzi utilizzati dagli Incursori spesso vengono montate le mitragliatrici M60 o MG42/59 e in aggiunta la più pesante mitragliatrice Browning M2 in calibro 12.7mm; a seconda delle specifiche di missione alcuni operatori della squadra possono equipaggiarsi con lanciarazzi controcarro Instalaza C-90 di tipo usa e getta.
Gli Incursori di Marina con qualifica di tiratore scelto hanno a disposizione una vasta scelta di fucili di precisione tra cui i fucili Maser modello SP66 e modello SP86 in calibro 7.62mm con funzionamento manuale, il fucile Sako TRG-42 Lapua in calibro .338, il fucile semiautomatico Heckler & Koch MSG-90 in calibro 7,62mm, il fucile Accuracy AWP in calibro 7,62mm silenziato con funzionamento manuale in calibro 7.62 ed infine i potenti fucili Barret M82 ed M95 in calibro .50 BMG.
Molte missioni prevedono il sabotaggio di unità navali ed obbiettivi di vario genere per cui è richiesto l’utilizzo da parte degli operatori di ordigni e materiali esplosivi nonché di inneschi di vario tipo; come per le armi gli Incursori dispongono di una vasta gamma di materiale esplosivo e ordigni di ogni tipo che vengono scelti in base alle specifiche richieste dalla missione da compiere.
