I sommergibili degli Stati Uniti presenti nel secondo conflitto mondiale appartenevano alla classe Gato, Balao e Tench ed erano stati realizzati in risposta a specifiche richieste della marina militare, US Navy, degli USA.
Questi sommergibili potevano vantare un’autonomia di 11mila miglia nautiche, ovvero 20383 km, ma nello specifico i sottomarini della classe Teng potevano operare nelle acque territoriali dell’impero del Sol Levante con un potenziale distruttivo di tutto rispetto, in effetti, la marina militare aveva predisposto la classe Teng ad un carico bellico di 24 siluri.Le unità della classe Tench rappresentarono il punto d’arrivo nell’evoluzione dei sommergibili Usa in azione nella seconda guerra mondiale. I modelli più recenti, costruiti in acciaio speciale, potevano scendere a 140 metri di profondità che consentiva a loro buone probabilità di sopravvivenza ad ogni attacco mirato.
Alla conclusione del secondo conflitto mondiale delle 25 unità già ultimate, in realtà, solo 12 fecero in tempo a prestare servizio di guerra; in effetti, la maggioranza dei sottomarini erano ancora impegnati nelle attività di addestramento.
In totale della classe Tench ne vennero costruiti 33 unità nel triennio 1944-1946 e più di cento vennero depennati dal programma.
Alcuni modelli della classe Tench furono trasferiti alla marina militare italiana e alcuni versioni rimasero in servizio fino al 1981, ad esempio il Gazzana, dal nome di uno dei più famosi comandanti italiani di sottomarini, o il Longobardo (nome originario USA Pickerel e numero SS-524).
Il Gazzana, numero italiano 502, mutò il nome originale USA Volador con il numero di serie USA SS-490. Ricordiamo che le unità costruite vennero aggiornate agli standard GUPPY, ovvero Greater Underwater Propulsion Power Program, e questo particolare standard furono implementati anche su sommergibili costruiti in anni precedenti inclusi Gato Balao e Tench.
Alcuni esperti ritengono che le unità appartenenti alla classe Tench sono in realtà dei sottomarini per via delle sue caratteristiche tecniche.
Le unità della classe Tench disponevano di un dislocamento di 1570 tonnellate in superficie e 2415 tonnellate in immersione con un apparato propulsivo di quattro motori diesel, potenza 5400 hp, e due motori elettrici con una potenza di 2740 hp.