La videosorveglianza di marca Panasonic

Panasonic, attraverso la divisione System Networks, propone la sua ultima novità in fatto di telecamere su interfaccia IP, ovvero la WV-NP244, in grado di supportare e garantire la cattura e codificare di contenuti multimediali in accordo ai formati MPEG, MPEG-4, H.264 e 1280×960 su 30fps con sensore  Ccd da 1,33 megapixel.

La nuova telecamera permette, grazie alla presenza della tecnologia MEGA Super Dynamic, anche la ripresa di situazioni anche in presenza di condizioni ambientali non proprio ottimali.

La telecamera IP WV-NP244 risulta predisposta alla sorveglianza notturna per via della presenza del filtro infrarosso: per inciso, il prodotto non dispone di illuminatori IR integrati e, non solo, la sensibilità elettronica può essere aumentata fino a 16 volte.

Ovislink con Air Live

Ovislink è una società con sede nell’isola di Taiwan e ha recentemente proposto una nuova soluzione in fatto di videosorveglianza. In effetti, Air Live, brand di Ovislink, ha deciso di suggerire il suo nuovo WL-2600CAM ad un costo di 220 euro che permette di sfruttare il filone dei dispositivo di sorveglianza di rete.

La videocamera permette di tenere sotto controllo il proprio ambientte domestico, così come per tutte le attività legate al mondo dell’uffico, o perlomeno quello delle piccole realtà.

Sitecom, da router a soluzioni di sicurezza

Sitecom suggerisce la sua soluzione in fatto di sicurezza senza fili proponendo il suo WL-405 ad un costo di poco inferiore a 80 euro per applicazioni tipicamente domestiche o indoor.

Sitecom è una realtà industriale olandese già affermata nel settore dei router e della connettività senza fili tanto da offrire anche soluzioni in fatto di sicurezza.

La nuova proposta di Sitecom è differente rispetto ai modelli precedenti, quali WL-404 o WL-406, perché la presente soluzione garantisce il supporto verso interfacce di connessioni di ultima generazione in accordo alle normative IEEE 802.11n. In effetti, grazie a questa particolarità, ora il costruttore può garantire trasferimenti teorici nell’ordine dei 150 megabit al secondo.