Enfield SA 80: Prima guerra del Golfo e successive modifiche

La configurazione finale adottata per l’Enfielad Sa 80 dopo le varie trasformazioni che il prototipo ha subito nel tempo, dovute anche alle scelte militari della Nato, è quella di un fucile automatico abbastanza pratico come arma individuale, grazie alla particolare conformazione con canna inserita nel calcio, e grilletto posizionato anteriormente al meccanismo di sparo ed al caricatore. Con questa particolare struttura si è riusciti a costruire un’arma dalla lunghezza ridotta, che però presentasse una canna di dimensioni comunque elevate: lo scopo era aumentare la precisione di tiro rispetto a quella garantita da fucili a canna più corta.

PSG1 Heckler & Koch, fucile tedesco di Nocs e Gis nostrani

Il PSG1 della casa produttrice tedesca Heckler & Koch è stato progettato negli anni ’70 ed è attualmente in uso presso gli eserciti di ben venticinque nazioni nel mondo. La commissione per il progetto partì dal governo della Repubblica Federale Tedesca, all’epoca Germania dell’Ovest, in occasione della strage del 1972, a seguito dei malaugurati episodi che ebbero luogo durante le Olimpiadi di Monaco. La situazione precipitò e la sicurezza pubblica ne subì le gravi conseguenze passate alla storia, a causa dell’inadeguatezza delle forze dell’ordine a fronteggiare avvenimenti imprevisti. Peraltro, i terroristi furono inaspettatamente in numero molto superiore rispetto ai tiratori scelti che furono inviati a contrastarli. Ad ogni modo, per lo più fallirono il bersaglio.

M85 Parker Hale: il rivale dell’Artic Warfare

L’ M85 della Parker Hale è un fucile di precisione britannico da cecchino, nato in competizione con l’Artic Warfare della Accuracy International nei primi anni ‘80. Fu quest’ultimo a vincere l’appalto e ad essere adottato tra le armi d’ordinanza dell’esercito britannico, ed anche come arma in dotazione di vari corpi di polizia del Regno Unito, oltre ad essere impiegato anche da vari altri eserciti Nato, come quello svedese. Ciò non toglie che l’M85 si collochi a pieno titolo tra le armi di precisione maggiormente apprezzabili anche in ambito internazionale. Il suo range effettivo è di 900 metri circa, per un calibro .308 Winchester.

Artic Warfare L96A1: le caratteristiche

Il fucile di precisione Artic Warfare della Accuracy Internacional, ed in particolare il modello L96A1, oltre ad essere adottato dagli anni ’80 nel Regno Unito come fucile d’ordinanza di vari corpi di polizia e delle forze armate, divenne un fucile Nato tra i più apprezzati. Fu così che anche la Svezia, desiderosa di munirne le truppe, avanzò delle richieste di perfezionamento che portarono al modello finale come oggi lo conosciamo: L’Artic Warfare, AW, è ora un fucile di precisione adatto a missioni caratterizzate da condizioni di tiro particolarmente estreme, anche per merito delle modifiche suggerite prima della sua adozione dai vari eserciti Nato che oggi lo hanno adottato.

Armi individuali: Enfield SA 80, fucile automatico britannico

Si chiama Enfield SA 80, ed un fucile britannico che rientra nella classe delle armi individuali. Comprende molti modelli, o meglio è caratterizzato dall’imitazione che ne è stata fatta in molteplici casi per la realizzazione di una vasta gamma di varianti. Le quattro versioni più importanti dell’Enfield SA 80 sono  la L85A1/L85A2 IW Rifles, la L86A1/L86A2 LSW, la L22A1/L22A2 Carbine e la L98A1/L98A2 Cadet rifles. Questa è la serie forse più importante tra le armi individuali europee. Il primo progetto risale al secondo dopoguerra, quando gli ingegneri progettisti della celebre Small Arms Factory, Enfield Lock, azienda britannica produttrice di numerose armi a larga diffusione in ambito militare.

Fn Mag, ovvero L7A2: regina delle mitragliatrici di uso generale

La mitragliatrice Fn Mag è un’arma che fa parte della categoria delle mitragliatrici di uso generale (la cui sigla abbreviata è nell’uso comune internazionale Gpmg). Fn sta per Fabrique Nationale de Herstal, la celberrima casa di produzione di armi belga, già immancabilmente citata in questo sito. Mag stava invece per Mitrailleuse d’Appui Général. Come molte altre armi nate in ambito militare, è di fabbricazione belga e porta il marchio di questa famosa fabbrica.

Spetsnaz: i corpi speciali russi

Spetsnaz è la parola con cui sono definiti in modo molto generico in Russia i corpi speciali dell’esercito che dapprima fu sovietico. Ora sono “Spietsnàs”, per scriverne il nome con la grafia più in uso in occidente e secondo la pronuncia che approssimativamente possiamo tentare di descrivere in queste poche righe, tutti i reparti speciali non solo russi, ma anche di altri paesi dell’ex Unione Sovietica. Si considerano analoghi a questo tipo di corpo speciale russo i Berretti verdi statunitensi ed i Sas inglesi.

M16 Usa: fucile d’ordinanza leggero adottato da 16 eserciti

Il fucile d’assalto M16, il cui nome sarebbe, propriamente, U.S. Colt Model 16, è in realtà più di una sola arma: una gamma vasta e fornita di fucili dell’esercito Usa la cui progettazione è derivata dal fucile d’ordinanza classico ma superato detto ArmaLite AR-15, poi sostituito in toto dalla carabina M4. Dall’ArmaLite AR-15, ad ogni modo, ha avuto origine una famiglia ampia e versatile, quale quella dell’M16, esistente in diversi modelli via via creatisi. Come munizioni, L’M16 carica proiettili standard della Nato, calibro 5.46 mm. Anche l’M16, come la carabina M4, è un fucile divenuto d’ordinanza per la fanteria degli Stati Uniti.

Sas Uk, da corpo segreto a reggimento anti guerriglia

Il Sas, Special Air Service, è la principale forza speciale dell’esercito britannico, ed un corpo militare considerato molto elitario e sofisticato. Fondato nel 1941 durante le missioni in Nord Africa, si tratta di un reggimento di non vasta estensione, ma ancorché piccolo, è l’orgoglio delle forze armate inglesi. Vero cult per gli appassionati di storia ed equipaggiamento militare, è assieme allo Sbs, Speciali Boat Service, un modello di efficienza bellica e di sicurezza. Dal 1952 l’unità Sas fu nominata 22º SAS Regiment, a cui nel 1959 si aggiunse un reggimento di riservisti, il 23º. Insieme formano tutt’oggi il SAS Group.