La più antica arma del mondo ha 280 mila anni

La più antica arma del mondo ha 280 mila anni

La più antica arma del mondo risale a 280 mila anni fa, ed è la punta di una lancia di pietra scoperta nel sito dell’età della pietra di Gademotta, in Etiopia. E’ il più recente ritrovamento in fatto di armi antichissime e porta con sé qualche problema: la sua scoperta anticipa la comparsa dell’uomo di 85 mila anni. Potrebbr darsi che l’utensile sia stato realizzato da una specie precedente all’Homo Sapiens, il cosiddetto Homo Heidelbergensis. Ma se l’arma è stata creata direttamente dai Sapiens, allora anche noi siamo molto più antichi di quel che credevamo!

 

 

la più antica punta di lancia

Isis, soldatesse italiane addestrano colleghe curde

Isis, soldatesse italiane addestrano colleghe curde

Nell’ambito dell’operazione Prima Parthica, soldatesse italiane addestrano altre donne, le soldatesse Zeravani componenti delle forze di sicurezza curde impegnate contro l’Isis. Un corso di quattro settimane con l’obiettivo di formare le colleghe curde in modo che il loro futuro lavoro di addette alla sicurezza presso ambasciate, consolati ed edifici governativi possa contare su una preparazione adeguata.

 

Isis, soldatesse italiane addestrano colleghe curde

 

 

5 Torri 2016, spettacolare esercitazione militare

5 Torri 2016, spettacolare esercitazione militare

Attività alpinistiche e di soccorso in parete, con e senza l’ausilio di elicotteri; tecniche di ascensione su pareti di difficoltà fino all’8° grado; la simulazione di un’attività di combattimento in montagna. Aperta al pubblico e con accesso libero, l’attesissima ‘5 torri’ edizione 2016, la grande esercitazione militare internazionale e interforze si svolgerà il prossimo 7 luglio, proprio alle Cinque Torri nelle Dolomiti ampezzane e riserverà fortissime emozioni dando modo ai visitatori di scoprire le abilità degli alpini nelle operazioni in montagna e il risvolto spettacolare di queste complesse tecniche.

 

Il pugnale di Tutankhamon arriva dallo spazio (VIDEO)

Il pugnale di Tutankhamon arriva dallo spazio (VIDEO)

La lama del pugnale del faraone Tutankhamon (XIV secolo a.C.)  è di origine meteoritica, cioè è stata realizzata a partire dalla lavorazione di un meteorite ferroso. A scoprirlo è stato un team internazionale composto da ricercatori di: politecnico di Milano, università di Pisa, museo Egizio del Cairo, C.N.R., università di Fayoum, politecnico di Torino, ditta XGLab. Lo studio risolve una questione lungamente dibattuta tra gli studiosi. L’analisi diretta da Daniela Comelli, docente di Fisica sperimentale presso il politecnico di Milano, ha dimostrato infatti che la lama contiene 10% di nickel e lo 0,6% di cobalto, composizione chimica molto simile a quella rilevata su altri 11 meteoriti metallici.

Armi rituali dell’età del ferro scoperte in Oman

Un’eccezionale collezione di armi di bronzo, risalenti all’Età del Ferro II (900-600 a.C.), è stata scoperta vicino ad Adam, nel sultanato dell’Oman. I manufatti sono stati trovati sparsi per terra, in un edificio di un complesso religioso, scavati da una missione archeologica francese. In particolare, sono state rinvenute due faretre complete e altre armi di metallo, tra cui due archi. Sono oggetti per la maggior parte non funzionali, e finora totalmente sconosciuti nella penisola arabica.

 

armi età del ferro Oman

Nuovi test missilistici, Corea del Nord minaccia Usa

Nuovi test missilistici, Corea del Nord minaccia Usa

Il regime di Kim Jong, continua a mostrare i muscoli: la Corea del Nord infatti, dopo i precedenti test di aprile e maggio, ha lanciato due nuovi missili balistici a medio raggio Musudan dalla base situata nei pressi di Wonsan sulla costa orientale, rivendicando con orgoglio trionfalistico il successo attraverso la propaganda della tv di Stato. In realtà, dei due, il primo lancio, diretto verso il mar del Giappone è fallito, mentre il secondo ha volato per circa 400 chilometri prima di finire in mare, in base all’analisi di esperti americani e nipponici.

 

Legionari di Cesare in marcia sulla via Emilia (VIDEO)

Legionari di Cesare in marcia sulla via Emilia (VIDEO)

Proprio come accadde nella notte fra l’11 e il 12 gennaio del 49 a.C. quando Giulio Cesare, con la sua legio XIII giunse al Rubicone, dove pronunciò la fatidica frase, ‘alea iacta est’, il dado è tratto: per poi marciare su Roma e cambiare le sorti di Roma e del mondo. Un gruppo di 8 legionari (Contubernium) in completo assetto di marcia ha ripercorso per tre giorni la via Emilia privilegiando i tratti più antichi come i soldati di Cesare. Si tratta  di un evento di rievocazione storica ed archeologia sperimentale ideato ed organizzato dall’Associazione di rievocazione storica Legio XIII Gemina – Ariminum e dall’archeologa Cristina Ravara Montebelli.

 

 

 

Fucile d’assalto in omaggio a chi compra auto usata

Buy a car, get an AR… Capitano anche assurdità come queste, ovvero se compri un’auto usata, avrai in omaggio un modello di Ar 15 il fucile d’assalto semi-automatico  più famoso d’America, per intenderci lo stesso che il terrorista Oman Maaten ha usato nella strage di Orlando al locale gay Pulse uccidendo 50 persone e ferendone 53. Cose strane che in un paese complesso e pieno di contraddizioni come gli Stati Uniti d’America succedono. Ma di che si tratta?

 

macchine e fucile d'assalto

Collezionista illegale di armi patteggia e le dona al museo

Collezionista illegale di armi patteggia e le dona al museo

Questa è una storia particolare: una smisurata passione per i reperti bellici della I guerra mondiale ha messo nei guai un giovane collezionista di Cittadella (Padova) che aveva in casa un arsenale di armi della I e della II guerra mondiale. I cimeli bellici custoditi nella soffitta e nelle fioriere sono stati scoperti dai carabinieri: il ragazzo è stato arrestato per detenzione illegale di armi e munizioni, finché la sua vicenda giudiziaria si è conclusa con il patteggiamento della pena e la donazione di alcuni reperti al museo della Grande Guerra di Canova di Vicenza.

 

 

Porto e detenzioni d'armi, come funziona in Florida

Vendita e porto d’armi, come funziona in Florida

E’ conosciuto come il paese del sole, ‘the Sunshine State’, ma in Florida dove è appena avvenuta la più tremenda strage, il più grave fatto di sangue della storia americana, uno degli stati più popolosi degli Usa, oltre un milione di persone ha il porto d’armi, non la semplice detenzione, il numero più alto degli States. Qui Omar Saddiqui Mateen, 29 anni, americano, figlio di immigrati afghani armato di un fucile d’assalto, l’Ar 15, è entrato in un locale gay, il Pulse e ha ucciso 5o persone e ne ha ferite 53. La facilità con cui in America si può comprare un’arma, in questi giorni al centro anche di un ripensamento della National Rifle Association, la potentissima lobby delle armi Usa, purtroppo ha reso possibile il caso del terrorista fai da te peraltro già indagato dall’Fbi nel 2013 e nel 2014, però senza trovare prove sufficienti. Ma cosa prevede la legge in Florida in materia di armi? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.

 

Porto e detenzioni d'armi, come funziona in Florida