La nave da battaglia Dante Alighieri, per la precisione era classificata come corazzata, era la prima realizzazione della marina regia – uscita dal cantiere navale di Castellamare di Stabia nel 1910 e dismessa nel 1928 – che poteva disporre, rispetto il naviglio di allora, di torri trinate per cannoni da 305/46 mm con quattro eliche e cannoni monocalibro.
L’idea di costruire una corazzata di tipo monocalibro, dreadnought , è del 1908 su progetto del generale del Genio navale Edoardo Masdea proponendo una soluzione molto originale tanto che la Dante Aligheri fu presa come modello per molte altre realizzazioni dell’epoca. In effetti, allora era fortemente sentita la necessità di coniugare la potenza bellica con il peso e, allo scopo di offrire una risposta di questo tipo, Masdea propose di raggruppare l’artiglieria in torri trinate: in questo modo si riuscì a ridurre così il peso dell’artiglieria di grosso calibro.