Pistole semi-automatiche, un fucile automatico e un fucile da caccia. Grande imbarazzo nella base militare Usa di Böblingen, vicino a Stoccarda dove un numero imprecisato di armi è stato rubato praticamente sotto il naso di Berretti Verdi e dei Navy Seals. Lo ha reso noto lo Us army criminal investigation command, dopo aver verificato che delle armi si è persa traccia e aver avviato un’indagine penale. Il sospetto è che il furto sia collegato a terroristi islamici infiltrati in Germania nell’ambito del programma dei rifugiati. E comunque si teme finiscano in mani sbagliate. Offerta una taglia di 10 mila dollari.
Agenti speciali dello Us army criminal investigation command indagano sul furto di armi e altre attrezzature militari da una sala nella base militare Usa a Stoccarda.Il quantitativo esatto di armi non è stato reso noto: si parla di diverse pistole semi-automatiche, un fucile automatico di piccolo calibro e un fucile a canna liscia.
A causa dell’indagine in corso, non saranno rilasciate ulteriori informazioni o eventuali specifiche sugli oggetti rubati per proteggere l’integrità del processo investigativo, ha detto Ray Johnson, portavoce di Army’s Installation Management Command-Europe.
In genere questi casi vengono trattati con indagini interne, ma considerando che è passato circa un mese dall’episodio senza arrivare a soluzione e risalire ai responsabili, l’esercito americano ha dovuto renderlo pubblico.
Il furto, grave non tanto per il numero di armi sottratte ma per essersi verificato in una base militare, arriva in un momento cruciale di tensione e problemi di sicurezza intensificati in Germania sulla scia di un’ondata di attacchi terroristici che includono l’attentato suicida del 23 luglio in Ansbach a opera di un migrante siriano che ha promesso fedeltà allo Stato Islamico e l’attacco del 19 luglio da parte di rifugiati afghani contro un gruppo di turisti su un treno a Wuerzburg. E poi l’episodio c’è l’episodio del 22 luglio, quando un tedesco con doppia cittadinanza tedesco-iraniana ha ucciso nove persone a Monaco di Baviera.
Con i militari sta indagando anche la polizia tedesca. Che le indagini siano in alto mare lo dimostra il fatto che è stata offerta una ricompensa di 10.000 dollari a chiunque fornisca informazioni.
Fonte stripes.com
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