Archi compund Hoyt del 2013, parliamo oggi del modello Carbon Matrix G3 e del modello Spyder 34, due archi di indubbia qualità e dalle caratteristiche differenti, il primo di fascia alta e il secondo appartenente alla fascia di prezzo medio alta.
Tra i modelli del 2013 degli apprezzatissimi e vendutissimi archi compound della Hoyt, leader mondiale del settore, troviamo il compound Hoyt 2013 Carbon Matrix G3 con colorazione nero e camo. Si tratta di un arco di altissima qualità e di fascia alta, con prezzo superiore ai mille euro.
Il Compound Carbon Matrix G3 a due ruote presenta una lunghezza asse/asse di 35”, un peso par a 1,72 kg, una brace-height di 6 3/4” e una velocità IBO pari a 327 fps. Rispetto alle precedenti edizioni quest’anno il Carbon Matrix G3 presenta ottimizzazioni tra cui il sistema di smorzamento delle vibrazioni Air Shox. Come il nome chiarisce, si tratta di un compound con riser e flettenti in carbonio, casm RKT modulari, una pro-fit custom grip con corde Fuse custom, nonché smorzatore di corda Stealth Pro.
Una bella novità 2013 è invece l’arco compound Hoyt 2013 Spyder 34, che va ad arricchire ulteriormente il carnet di prodotti dell’azienda. L’arco è ideale per caccia e 3D e si presenta dotato di grande stabilità e, anch’esso, con lo smorzatore di vibrazioni Air Shox. Il riser è in alluminio, la lunghezza asse/asse pari a 34”, il peso pari a 1,82 kg e la brace height pari a 6 3/4”. La velocità calcolata secondo lo standard Ibo, per questo modello di arco compound, è di 330 fps.
Mentre il fantastico Carbon Matrix G3 appare ottimo per il tiro alla targa, il modello Spyder 34 della Hoyt appare indicato in particolar modo per il 3D. Il prezzo tra i due modelli è differente, mentre si aggira tra i 1050 e i 1200 euro per il Carbon Matrix G3, per lo Spyder 34 il prezzo oscilla tra gli 800 e i 900 euro.
Photo credits | Arco e frecce