Aeronautica Militare, tutti gli aerei della forza armata in una breve, ma completa, panoramica. Dagli Airbus A319Cj Agli Eurofighter 2000 Typhoon, passando per i Tornado IDS IT-ECR e gli MQ-1C Predator A+.
Vediamo oggi quasi sono tutti i modelli di aerei dell’Aeronautica Militare italiana. Cominciamo dagli elicotteri AB.212, che permettono servizi di ricerca e soccorso ovunque in Italia (e nelle acque territoriali), di giorno, di notte e in condizioni meteo estreme. Troviamo poi l’Airbus A319CJ, grande aereo da trasporto in grado di atterrare e fermarsi in pista automaticamente, il primo velivolo dell’Aeronautica in grado di compiere avvicinamenti ILS.
Tra i caccia troviamo poi l‘AMX/AMX-T, un monomotore denominato Ghibli, e tra i velivoli di pattugliamento con grande autonomia e raggio d’azione i Br-1150 Atlantic, nonché la grande quadriturbina da trasporto, il C-130J Hercules II, e il nuovo C-27J Spartan. Tornando ai caccia, abbiamo i famosissimi Eurofighter 2000 Typhoon, prodotti in Europa: caccia di ultima generazione, da combattimento, il più innovativo prodotto nel continente.
Tra gli aerei dell’Aeronautica troviamo poi il Falcon 50, trireattore adatto al trasporto sanitario, e il Falcon 900EX, trireattore con autonomia intercontinentale, nonché l’aliante da addestramento G-103 Twin Astir e e il massiccio elicottero HH-3F Pelican, nonché l’Hospital Helicopter HH-139A, e il KC-767A, un derivato del Boeing 767-200 Extended Range. Tra gli aerei dell’Aeronautica troviamo poi l’aliante monoposto LAK-17A, adatto alle competizioni volovelistiche. Gli MB.339A sono invece velivoli d’attacco leggero in dotazione a Galatina per l’addestramento dei piloti, che poi svolgono un corso preoperativo sull’MB.339CD.
Tra i velivoli dell’Aeronautica Militare italiana troviamo poi l‘MQ-1C Predator A+, ovvero un aeromobile APR, A Pilotaggio Remoto, e il gemello maggiore, l’MQ-9A Predator B. Completano il quadro l’elicottero NH 500E, l’aliante biposto per competizioni Nimbus-4DM, il biturbina per trasporto leggero P.180, il quadroposto leggero a 5 posti denominato S 208M, l’SF.260EA per allievi piloti dell’Accademia e infine i velivoli da combattimento bireattore Tornado IDS/IT-ECR.
Photo credits | Aeronautica Militare Italiana