Quello della Guardia Giurata è un mestiere che può regalare grandi soddisfazioni, specie se svolto con passione ed abnegazione. Ma come diventare Guardia Giurata? Cominciamo col dire che esiste un Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che stabilisce le normative in materia ed elenca i requisiti richiesti per accedere alla professione.
Requisiti richiesti per diventare Guardia Giurata
Per diventare Guardia Giurata occorre essere cittadino italiano, aver compiuto i 18 anni ed essere in possesso di un documento di identità in corso di validità. E’ necessario poi aver adempiuto agli obblighi militari (possono aspirare alla professione anche i riformati, a meno che l’esonero non sia dovuto all’impossibilità di possedere un porto d’armi). Infine occorre dimostrare di avere una condotta irreprensibile e non aver subito condanne penali. Ovviamente la Guardia Giurata può essere destinata alla sorveglianza armata ed a quella disarmata. Nel primo caso, dunque, il candidato dovrà essere in possesso di un porto d’armi.
Come ottenere il porto d’armi
Il porto d’armi è rilasciato dalla Prefettura, che dovrà accertare l’idoneità psicofisica del richiedente (vista uguale a superiore a 8/10, capacità uditiva non superiore a 30 db, verifica delle capacità mentali e neurologiche). Occorre inoltre partecipare a delle esercitazioni in un poligono di tiro al fine di entrare in possesso di un certificato di idoneità tecnica. Tutta la documentazione dovrà poi essere inviata alla Prefettura che provvederà al rilascio del libretto valido per sei anni e della licenza con validità biennale.
Una volta in possesso del porto d’armi ci si può rivolgere ad un istituto di vigilanza per richiedere una collocazione. Solitamente tali istituti invitano il candidato a frequentare dei corsi specifici prima di richiedere il rilascio del decreto di nomina alla Prefettura locale.
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