Pistole softair a CO2, la KP-05 della Cybergun

La KP-05 è una pistola per il softair a CO2 della Cybergun, senza loghi (anche se ne esistono varianti che li possiedono), dal costo contenuto (intorno ai 100 euro), prestazioni di tiro ottime e grande resistenza. Il design spartano riesce comunque accattivante: opzione da valutare per chiunque voglia acquistare una pistola softair a CO2 in questa fascia di prezzo.

Più nel dettagli la pistola softair a CO2 KP-05 della Cybergun, che va replicare la 1911 MEU, si presenta scura e lucente, molto bella da vedere se non fosse per un tratto di vernice rossa in fine di canna, un vero pugno in un occhio, ma per rimuoverla basta acetone o un po’ di solvente. Questo tratto di vernice è con ogni probabilità la caratteristica peggiore della replica. Per il resto la pistola a CO2 Cybergun si presenta estremamente solida, non la si può considerare full metal per via dell’impugnatura e del paragrilletto in solido ABS, ma tutto il resto è in metallo.

L’hop-up della pistola è regolabile alla stregua delle altre repliche 1911, le tacche di mira della pistola possono essere rimosse ma non regolate, invece, tuttavia la fattura è buona. La replica KP-05 della Cybergun, come detto, è una replica a CO2, il suo peso è contenuto: si parla di 1100 grammi (senza caricatore poco più di 600 grammi), ma ciò nonostante la sensazione di solidità c’è, ed è confermata dalle prestazioni di tiro. Il caricatore della KP-05 consta di 30 colpi e l’arma una volta smontata e ripulita un po’ dal grasso (classica procedura di messa a punto e sistemazione dell’asg per tutti i softgunner) spara veramente bene: tiro teso, forte, preciso, con scarrellamento obbligato (senza scarrellare, anche con il cane armato, l’arma non fa fuoco). Concludendo possiamo dire che i suoi 100 euro questa replica KP-05 quasi full metal della Cybergun, senza fronzoli e senza tante storie, li vale tutti.

Photo Credits | possan su Flickr

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