Ares Knight’s LMG, un’ottima mitragliatrice per il softair

Non ci sono molti modelli di mitragliatrici disponibili per il softair. Una delle più notevoli repliche in questo campo è la Ares Knight’s LMG, riproduzione della famosissima arma inventata da Stoner (e chiamata alternativamente Stoner 96 o per l’appunto Knight’s LMG). Nonostante l’aspetto minaccioso, l’Ares Knight’s LMG per il softair risulta leggera e maneggevole, nonché versatile: sono infatti previsti diversi accessori per rendere la replica più adatta alle specifiche missioni.

Le dimensioni della replica Ares Knight’s LMG (Light Machine Gun) non sono troppo lontane da quelle di un fucile d’assalto. L’impugnatura dell’air soft gun è identica a quella dell’M16, il calcio è estensibile e permette una regolazione ottimale per individui di ogni statura, e inoltre come detto il modello prevede il possibile utilizzo di diversi accessori. L’arma non presenta (stranamente, verrebbe da dire) loghi, tuttavia esteticamente rimane senz’altro impressionante. La qualità dei materiali utilizzati è buona, lo si nota subito, e le lavorazioni molto precise. La replica è piuttosto semplice da smontare, tanto per quanto riguarda il calcio tanto per quanto riguarda la canna, e l’hop up si può regolare con grande facilità.

Il modello è semplicemente fantastico a livello ergonomico e in quanto a versatilità, leggerezza e prestazioni, tuttavia va notato che possono essere utilizzate solo batterie tubolari di tipo AK p LIPO, peraltro l’operazione di cambio per vari motivi non può essere condotta velocemente, rendendo difficili eventuali sostituzioni nei momenti caldi di un game. Il rateo di fuoco per la Ares Knight’s LMG è di circa 10 pallini al secondo, e la precisione è ottima. In conclusione, a parte l’inconveniente legato ai difficili cambi rapidi di batteria in situazioni di stress, questa mitragliatrice per il softair si rivela un’arma di assoluto pregio, fra i migliori modelli in assoluto di air soft gun sulla tipologia delle mitragliatrici.

Photo credits | Pelice su Flickr

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