Il Bope (Batalhão de Operações Policiais Especiais), è un battaglione per le operazioni speciali di polizia, che rientra nella classe delle forze speciali, ma con delle particolarità rispetto a tutti gli altri corpi simili addestrati in altre nazioni. Nonostante infatti possa essere accomunato per caratteristiche a corpi speciali come i vari BBE, GROM, GSG9, NOCS, GIS, Sayeret Matkal, SWAT (corpo di cui abbiamo parlato in diversi precedenti articoli, in particolare riguardo le armi usate, Mp5 e Colt), le finalità sono abbastanza diverse da quelle più comuni che riguardano questo tipo di contingente armato. Non si parla di lotta al terrorismo o forze di liberazione di ostaggi nazionali o internazionali, se non per operazioni particolari.
Il compito specifico del Bope è invece quello della localizzazione e sequestro delle armi in mano ai narcotrafficanti, e la sorveglianza attiva e passiva delle favelas brasiliane. Si può considerare a pieno titolo una truppa da guerriglia urbana, ed i membri del contingente sono sottoposti ad allenamenti durissimi. Poco conosciuti a livello internazionale, sono uomini pronti a qualunque evenienza, come richiesto dall’ambiente delle favelas, in cui le sorprese sono sempre dietro l’angolo a causa delle ristrettezze economiche e sociali del territorio così particolare ed impervio.
Il Bope fa parte, a titolo di gruppo di intervento speciale, della Polizia ufficiale, e nella fattispecie della Polícia Militar di Rio de Janeiro. L’attività quotidiana di questo corpo speciale è quella di effettuare complicate incursioni nei territori delle già menzionate favelas, ma anche in altri tipi di zona a rischio su tutto il territorio brasiliano.
Il sociologo Luiz Eduardo Soares scrisse nel 2006 un libro per tracciare il ritratto del Bope, corpo speciale non famosissimo ma di sicuro interesse di approfondimento per gli appassionati di temi militari, ed anche per il pubblico comune, dato che ne fu tratto anche un film. Soares fu coadiuvato nella stesura del libro da due alti gradi del Bope, il Maggiore André Batista e il Capitano Rodrigo Pimentel. Questo fatto ne fa in un certo senso un’opera “governativa”, dato che evidentemente l’opera fu autorizzata dallo Stato, e dunque alcuni aspetti del corpo speciale potrebbero esserne stati rimarcati meglio di altri, in ogni caso in nessun modo a sfavore dell’immagine pubblica del Bope. In realtà, questo libro rappresenta anche una dura critica controcorrente, tanto da far dire a molti artisti e letterati brasiliani che ogni loro compatriota avrebbe dovuto vedere il film che ne è poi stato tratto. Al libro di Soares fu dunque ispirato il corrispondente film: del 2007, per la regia di José Padilha, fu realizzato Tropa de Elite – Gli squadroni della morte, che vinse anche l’Orso d’Oro al Festival di Berlino. (Nella foto: il simbolo del Bope, il corpo speciale creato nel 1978)