Nello sviluppo delle nuove armi si tiene sempre più conto dell’innovazione e dell’introduzione di nuovi materiali; una delle aziende più all’avanguardia da questo punto di vista è proprio l’italiana Beretta.
Da qualche anno infatti la Fabbrica d’Armi Beretta ha creato una intera serie di armi, denominata serie Storm, dotate di caratteristiche innovative ed in particolare sono realizzate in teconopolimeri. La più piccola della famiglia Storm è la nuova pistola Beretta Px4; quest’arma si distingue per una particolare fusione di maneggevolezza, potenza, linee accattivanti ed originali nonché ottime prestazioni e massima affidabilità.
Questa pistola, come le altre armi della serie Storm, viene realizzata quasi completamente in tecnopolimero rinforzato fiberglass che oltre a ridurne notevolmente il peso consentono di dotare quest’arma di una affascinante linea moderna ed ergonomica. Altro pregio del tecnopolimero è l’alta resistenza agli agenti atmosferici e quindi alla corrosione. Integrata nella parte anteriore del fusto della Px4 Storm si trova una slitta Picatinny che permette il montaggio di puntatori laser, torce o altri accessori. L’uso dei moderni tecnopolimeri inoltre ha permesso creare una pistola senza sporgenze con linee particolarmente arrotondate che facilitano l’estrazione dell’arma dalla fondina; l’intero corpo dell’arma è plasmato in modo da consentire una perfetta presa sulla pistola durante il tiro.
Anche l’impugnatura nella Px4 Storm è sagomata in modo da permettere di posizionare correttamente la mano e trovare immediatamente la linea di tiro facilitando il puntamento istintivo. La superficie delle parti anteriore e posteriore dell’impugnatura hanno una superficie squamata che ne aumenta maggiormente il grip anche nelle situazioni più estreme. Inoltre, grazie all’innovativa dotazione di dorsalini di vario spessore intercambiabili, la Px4 può adattarsi facilmente alla mano del tiratore.
Come quasi tutte le nuove armi Beretta anche questa pistola è dotata di un pulsante di sgancio del caricatore reversibile per i tiratori mancini; lo stesso pulsante e la leva arresto otturatore possono essere sostituiti con altri di diverse dimensioni a seconda dell’impiego dell’arma.
Altra particolarità della Px4 Storm è la modularità del gruppo di scatto che può essere completamente estratto dal fusto senza particolari attrezzature da armaiolo; in questo modo si può facilmente raggiungere i meccanismi di sparo per una pulizia ed una manutenzione dell’arma più accurate o, in caso di necessità, sostituire l’intero gruppo meccanico sul campo.
Il sistema di chiusura della pistola Px4 Storm è a canna rototraslante che le dona una particolare robustezza anche con grossi calibri; inoltre questo sistema riduce l’attrito tra canna, otturatore e tassello centrale assicurando un funzionamento molto fluido ed un’alta affidabilità anche in situazioni di avverse condizioni climatiche. Un altro accorgimento innovativo è il diverso diametro esterno della canna, maggiorato al vivo di volata rispetto al resto per un miglioramento dell’accoppiamento canna otturatore anche durante il tiro prolungato e per il migliore scorrimento del carrello-otturatore.
Il sistema di puntamento e costituito da un mirino anteriore ed una tacca di mira posteriore rimuovibili in caso di equipaggiamento con altri dispositivi di puntamento. La pistola Px4 Storm è dotata di un caricatore bifilare a sostituzione rapida e viene prodotta in calibro 9x21mm, calibro .40 S&W e 45 ACP, mantenendo sempre dimensioni ridotte con grande autonomia di sparo.