Polizia postale, campagna per la sicurezza in Rete

La polizia postale lancia una campagna per la sicurezza in Rete e per l’uso sicuro dello smartphone.  Si tratta di un’iniziativa che si inserisce nella campagna europea di prevenzione ‘Mobile malware campaign’ a favore della cyber-security avviata oggi e che proseguirà fino al 28 ottobre.

 

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Il progetto, in Italia è guidato dalla Polizia postale e delle comunicazioni, rientra nell’ambito delle iniziative intraprese all’interno dell’European Cyber Security Month (Ecsm). All’evento, patrocinato da Europol (abbreviazione di European Police Office, Ufficio di Polizia Europeo, agenzia finalizzata alla lotta al crimine dell’Unione europea, divenuta operativa il 1 luglio 1999) hanno aderito 21 Stati membri dell’Unione, 3 al di fuori dell’Unione (Colombia, Norvegia e Ucraina), società di servizi finanziari, di sicurezza in Internet e altri partner.
Lo scopo è di informare i cittadini, attraverso materiale viralizzato sui canali Internet, sui rischi della Rete e sulla necessità di adottare accorgimenti per garantire la sicurezza dei computer, contrastare il furto di dati personali e finanziari da parte dei criminali informatici.
La polizia delle Comunicazioni è presente su tutto il territorio nazionale attraverso 20 compartimenti, con competenza regionale, e 81 sezioni con competenza provinciale, coordinati a livello centrale dal Servizio Polizia delle Comunicazioni.

Come protagonisti istituzionali nella sicurezza informatica, siamo convinti che contribuire a rendere il web più sicuro sia un nostro obiettivo primario, per favorire uno sviluppo sostenibile della rete Internet e dei suoi servizi a beneficio di tutti gli utenti – ha commentato Roberto Di Legami, direttore del Servizio della Polizia postale e delle comunicazioni – Questo non può che realizzarsi attraverso la diffusione di una cultura globale della sicurezza in Rete, in collaborazione con le aziende, come quelle oggi presenti al nostro fianco, e con tutti coloro che si occupano di sicurezza informatica. Crediamo infatti che la lotta contro la criminalità informatica sia una responsabilità di tutti, che deve essere congiuntamente affrontata sia dal settore pubblico che privato.

La Polizia postale metterà a disposizione, a tale proposito, tutto il materiale per informare i cittadini e quindi per evitare che diventino delle potenziali vittime di ogni raggiro, proteggendoli con i suggerimenti forniti.

La polizia delle Comunicazioni è presente su tutto il territorio nazionale attraverso 20 compartimenti, con competenza regionale, e 81 sezioni con competenza provinciale, coordinati a livello centrale dal Servizio Polizia delle Comunicazioni.

 

Fonte poliziadistato.it

Photo credits pixabay.com

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