Il 2 giugno viene celebrata, con una festa ed una parata militare, la nascita della Repubblica Italiana. Questa data infatti viene considerata la data effettiva della nascita del nazione come la conosciamo oggi.
Tutti gli italiani infatti il 2 giugno del 1946 furono chiamati a votare per scegliere quale forma di governo dare al Paese dopo la caduta del fascismo; fu istituito quindi, a suffragio universale, un referendum con il quale gli italiani potevano esprimere la loro scelta tra monarchia e repubblica. Il risultato è ormai noto: gli italiani decisero che la loro Nazione doveva essere una Repubblica soppiantando così la monarchia che aveva regnato nel Paese per 85 anni; gli appartenenti alla famiglia regnante dei Savoia furono esiliati fino ai giorni nostri.
La Festa della Repubblica in Italia è da considerare come il la festa del 4 luglio negli Stati Uniti dove si commemora la data della dichiarazione d’indipendenza, il 4 Luglio 1976, o come la commemorazione della presa della Bastiglia in Francia il 14 Luglio 1789.
Dopo il 1977 la Festa della Repubblica Italiana veniva celebrata la prima domenica di giugno anziché nella data effettiva del 2 giugno ma nel 2000, Carlo Azeglio Ciampi, il Presidente della Repubblica allora in carica, diede indicazioni al Governo in carica affinché si adoperasse per restituire alla festa la data originaria, da allora il 2 giugno fu considerata nuovamente giornata di festa nazionale.
Durante le celebrazioni della Festa della Repubblica viene deposta una corona d’alloro presso l’Altare della Patria al Milite Ignoto e dal 1950 è ormai divenuta parte integrante delle celebrazioni la parata militare che si svolge a Roma sulla via dei Fori Imperiali alla presenza delle più alte cariche dello Stato. La prima parata si svolse nel giugno 1948 proprio per celebrare la Repubblica Italiana; per quell’occasione la parata si svolse in Piazza Venezia davanti all’Altare della Patria ove vennero schierati i vari reggimenti e reparti militari delle Forze Armate italiane.
La parata militare del 2 giugno viene svolta dai vari reparti di tutte le Forze Armate e Forze di Polizia d’Italia nonché dagli appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ed alla Croce Rossa Italiana. Alla parata militare inoltre partecipano delegazioni militari dell’ONU, dei Paesi alleati nell’ambito NATO e dell’Unione Europea nonché tutti i reparti multinazionali dei quali fa parte l’Italia.
Quest’anno la Festa della Repubblica vede maggiorato il proprio significato in quanto si celebra il 150° anniversario dell’Unità d’Italia: in tale prospettiva la parata militare del 2 giugno ha visto sfilare con i primi settori personale delle varie Forze Armate e Forze di Polizia in divisa storica secondo un excursus che parte dal primi anni del Regno d’Italia fino ad oggi evidenziando i periodi di maggiore rilievo nella storia del Paese. In onore al centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia alle celebrazioni per la Festa della Repubblica hanno partecipato numerose delegazioni straniere.
Grande importanza viene data ad ogni reparto ed in particolar modo a quelli storici o che si siano distinti nel corso della storia della Repubblica come i Lancieri di Montebello, la Brigata Sassari, la Brigata Folgore, il Reggimento San Marco nonché ai vari reparti speciali come il IX Reggimento Col Moschin, il COMSUBIN, i NOCS della Polizia di Stato, i GIS dei Carabinieri ed altri. Durante la parata militare sfilano insieme agli uomini delle Forze Armate e di Polizia anche i mezzi ad essi in dotazione da quelli storici ai più moderni e sofisticati.
Aprono e chiudono la parata nei Fori Imperiali le spettacolari evoluzioni della pattuglia acrobatica italiana delle Frecce Tricolori; la cerimonia si sposta poi presso i giardini del palazzo del Quirinale, ove ha sede il Presidente della Repubblica Italiana, che per l’occasione vengo aperti al pubblcio e dove si svolgono concerti ad opera delle varie bande di Esercito, Marina, Aeronautica nonché dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.