L’associazione nazionale paracadusti d’Italia sezione di Roma ha aperto le iscrizioni per poter parteciparre al 161° corso di paracadutismo sotto controllo militare. Il corso, aperto a tutti senza alcuna distinzione, inizierà tra il 20 e il 25 settembre e si concluderà dopo 10 settimane di addestramento pratico e teorico.
L’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia riunisce tutti i paracadutisti militari congedati (soci ordinari) e i paracadutisti civili (soci aggregati) nonché coloro che pur non essendo paracadutisti ne condividano valori e storia (soci simpatizzanti).
I corsi sono tenuti da istruttori e aiuto-istruttori paracadutisti, congedati dalla Brigata Folgore o formati all’interno dell’Anpdi stessa, e si svolgono presso la Palestra ‘Folgore’ sita in Via Livorno a Roma.
Il corso insegna la pratica del paracadutismo seguendo il programma previsto e attuato dal Capar (Centro Addestramento Paracadutisti) di Pisa (ex Smipar). Al termine del corso gli allievi sono ammessi ai lanci.
L’abilitazione al lancio con paracadute emisferico ad apertura automatica con fune di vincolo, che si consegue dopo tre lanci, è rilasciata con attestato controfirmato dal comandante del Capar tramite l’Anpdi, costituendo titolo nei vari concorsi indetti dalle diverse Forze Armate o pubblici.
L’abilitazione permette di avere 2 punti in più in tutti i bandi di arruolamento sia per F.F.AA. che per FF.O.O.
La guida tecnica affidata a Domenico Aloi condurrà tutti gli aspiranti paracadutisti ritenuti idonei al termine delle prove rituali, ai lanci di abilitazione presso il Campo Volo di Reggio Emilia.
Per la prima volta nella storia dell’Anpdi un corso viene intitolato a un eroe non italiano, allo specnaz, paracadutista acquisitore russo Alexander Prokhorenko, morto nel marzo scorso durante le operazioniper la liberazione di Palmira in Siria. Per contatti e informazioni 06 4745811.
Fonte anpdiroma.it
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