Per uno sport così teso all’affinamento continuo e paziente come il tiro con l’arco, affinamento per il quale è di importanza fondamentale la memoria motoria del corpo, gioca un ruolo fondamentale durante l’apprendimento l’anticipazione, la rappresentazione mentale del gesto da compiere, l’immagine motoria di sé nell’atto di compiere il gesto.
Particolarmente importante nella pratica del tiro con l’arco è il concetto di immagine o rappresentazione del risultato, o meglio ancora quello di immagine o rappresentazione motoria anticipatrice. Si può pensare alla rappresentazione mentale del gesto per immagini: immaginiamo noi stessi che, concentrandoci (rappresentandoci mentalmente, per immagini) anticipiamo il gesto che ci apprestiamo a compiere. Non si deve credere che questo procedimento sia un mero escamotage per una sorta di rapido “ripasso” dei movimenti da compiere: la questione è decisamente più seria di così. Durante la rappresentazione motoria (anticipatrice del gesto) vengono infatti a innescarsi delle microcontrazioni dei muscoli nelle zone che poi metteremo in moto, e nella sequenza richiesta dal gesto da eseguire. Si tratta quindi di una pratica estremamente importante, su cui fare affidamento durante gli esercizi e le sessioni di tiro.
L’abitudine alla rappresentazione motoria anticipatrice del gesto è, forse, ancor più importante se si è alle prime armi. Non è infatti un caso che i primi insegnamenti impartiti agli allievi quasi sempre riguardino la coordinazione globale grezza, e che questa inizi proprio dalla rappresentazione del movimento da apprendere (per arrivare all’esecuzione, seppur imperfetta, grezza per l’appunto, del gesto). L’allievo agli inizi non è in grado di gestire tutte le informazioni che gli esperti del tiro con l’arco hanno ormai già metabolizzato: eppure è fondamentale avere una base su cui costruire i propri miglioramenti con l’andare del tempo. L’importanza della rappresentazione motoria del gesto da compiere non va quindi sottovalutata: si tratta di un aiuto rilevante, e più concreto di quanto si potrebbe pensare di primo acchito.
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